La collezione Coppola a Gallipoli, tra tradizione, arte ed enologia

[caption id="attachment_23797" align="alignnone" width=""]Coppola Giovanni Andrea, Natura morta con frutta e vaso di fiori, XVII secolo[/caption]

Una famiglia che affonda le radici nel 1489. Tra gli antenati si annovera un grande artista, Giovanni Andrea nato a Gallipoli nel 1596, che fu medico e soprattutto pittore. L’influsso di Guido Reni è visibile in molte sue opere

Giornate di studi sulla mostra “Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte”

[caption id="attachment_23795" align="alignnone" width=""]Luca Signorelli, Pia donna in pianto, 1504-1505, olio su tavola, frammento del Compianto sul Cristo, già nella Chiesa di Sant’Agostino a Matelica, (pala Matelica), olio su tavola, Bologna, Collezioni Comunali d’Arte[/caption]

Mercoledì 27 novembre e giovedì 28 novembre 2019, due convegni per approfondire la figura del Maestro di Cortona 

“Leonardo, anatomia dei disegni”, un tuffo virtuale nei disegni del genio di Vinci. Immagini

[caption id="attachment_23794" align="alignnone" width=""]Disegno di Fabrizio I. Apollonio su originale per concessione del Ministero dei beni e le attività culturali e per il Turismo – Le Gallerie degli Uffizi[/caption]

Al Museo di Palazzo Poggi dell’Università di Bologna apre al pubblico, sabato 23 novembre, la mostra promossa dal Sistema Museale di Ateneo e dalla Biblioteca Universitaria di Bologna, in occasione del quinto centenario della morte di Leonardo

La mostra di Luca Signorelli a Roma si arricchisce di un’altra opera: un frammento ritrovato del dipinto “Compianto sul Cristo morto”

[caption id="attachment_23792" align="alignnone" width=""]Luca Signorelli frammento della pala di Matelica[/caption]

La piccola tavola è parte della grande pala d’altare che l’artista dipinse, tra il 1504 e il 1505, per la chiesa di Sant’Agostino nella città marchigiana di Matelica. L’opera affiancherà altri due frammenti della pala marchigiana