GENOVA – Il 1 e il 2 aprile Genova ha aperto al pubblico i suoi straordinari Palazzi dei Rolli, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Ancora una volta l’iniziativa, come nelle precedenti edizioni, ha avuto un grande successo di pubblico. Tuttavia mai come quest’anno sono state così numerose le presenze che sono addirittura arrivate a 100mila, tra genovesi e turisti.
Trentasette sono state le dimore coinvolte, mentre quattro i temi dei Rolli Days di primavera 2017: facciate dipinte, ninfei e giardini, restauri e rinnovi, cicli di affreschi a tema “imprese e condottieri”. Per la prima volta sono stati inoltre aperti Palazzo Franco Lercari in via Garibaldi, Palazzo De Franchi in piazza della Posta Vecchia e Palazzo Brancaleone Grillo in vico Mele. Ma non solo, è stato infatti aperto al pubblico anche Palazzo Doria Carcassi, sede della Fondazione Carige e l’atrio di Palazzo Pinelli con i suoi caratteristici “laggioni”, versione genovese degli azulejos in maiolica colorata.
Molto apprezzati i ’ciceroni’, ovvero gli studenti universitari e di alcune scuole superiori, che si sono appunto prestati a realizzare una serie di visite guidate dei palazzi. Tutto esaurito anche per le visite guidate dedicate alle persone non vedenti, alle persone sorde e persone post ictus. Le visite in LIS sono state addirittura raddoppiate.
Snocciolando qualche numero si può dire che sono state vendute circa 1.100 visite guidate ai Palazzi dei Rolli e al Centro Storico (più 22% rispetto allo scorso anno). Quasi 38mila sono state invece le visualizzazioni del contenuto Rolli Days sul sito visitgenoa.it (+46% rispetto all’ultima edizione), un successo evidente anche sui social, sono stati quasi 46mila contatti per l’evento Rolli Days nel profilo FB Genova Eventi/Genova Turismo, mentre su Instagram sono state quasi 104mila le foto associate all’hashtag #genovamorethanthis.
Prossimo appuntamento con i Rolli Days previsto per il 14 e 15 ottobre 2017.