LUCCA – Dal 13 al 28 febbraio alla Chiesa di Sant’Agostino a Pietrasanta (Lu) sarà esposta fino la tela monumentale (2 metri x 5) di Lorenzo D’Andrea La zattera dei migranti. L’opera affronta l’attualissimo tema dei migranti prendendo spunto, artisticamente, dalla famosa opera di Théodore Gericault La zattera della Medusa, opera del 1818 che rievoca un naufragio avvenuto al largo della Mauritania di una nave francese in cui persero la vita 250 persone e solo 15 vennero tratti in salvo dalla nave Argus.
D’Andrea ha realizzato quest’opera in bianco e nero, con pennellate violente e rabbiose, lasciando trasparire tutta la sua partecipazione al dramma, infatti a differenza di Gericault, dipinge i disperati del mare con lo sguardo rivolto verso lo spettatore; gli occhi dei bimbi, delle madri, degli uomini sono puntati diritti verso chi guarda l’opera, non verso la nave che si intravede in lontananza che sta per sopraggiungere in soccorso, come se la salvezza di queste persone dipendesse solamente da noi.
L’esposizione, promossa dal Comune di Pietrasanta e Fondazione Versiliana nell’ambito del progetto Start – Grandi Eventi, ad ingresso gratuito sarà aperta dal martedì alla domenica dalle 16.00 alle 19.00).