PERUGIA – Si intitola “Faith” la personale dell’artista romana, dallo spirito internazionale, Silvia Iorio. Oggi Iorio, dopo un lungo “soggiorno” di 10 anni a Berlino, vive e lavora in Umbria ed è qui che la sua mostra viene ospitata. Dopo aver esposto le sue opere al MACRO di Roma, alla Biennale di Venezia, alla London Metropolitan University in collaborazione con la Whitechapel Gallery, ora Iorio si prepara a presentare la sua collezione alla Galleria Space Mater di Todi, spazio guidato dall’interior design e giovane imprenditrice culturale Marta Angeli Coarelli.
Le opere di Iorio esplorano l’universo dell’astrattismo visionario e del post- realismo utilizzando principalmente l’acquerello, le lacrime e il fluoro luminescente, insieme ai rotoli di carta intrecciata, olografica e magnetizzata. Ne vengono fuori ampie o minuscole superfici blu, monocrome o trapunte di linee geometriche, asciutte o tempestate di stelle, che danno vita a un’opera enciclopedica e metaforica volta a raccontare ai visitatori le sue espressioni più intime, per renderle così universali.
Parlando di questa mostra, Iorio spiega: “Per evolversi dalla Scienza alla Co_scienza, dall’empirismo all’illuminazione è richiesto al pubblico un atto di fede nel futuro. Da qui il termine Faith, titolo ed essenza di una mostra che rifonda il proprio statuto, lo manifesta agli occhi e lo grida in silenzio, volgendo l’area espositiva in un luogo sacro di apparizioni”. “Così – continua l’artista- l’invito è quello di rintracciare spazialmente il luogo dell’eterea realtà interconnessa, ma soprattutto di visualizzarla – ciascuno mediante il proprio spirito – rendendo il pubblico partecipe della mia sensibilità sottile per ricreare in galleria la percezione di una ri-nascita, spirituale e mentale”.
La Galleria Space Mater di Todi, che si propone di diventare punto nevralgico per un vero e proprio risveglio culturale della città attraverso l’arte, sembra essere proprio il luogo adatto per accogliere questa “rinascita” evocata dall’artista.
“Ho studiato interior design e poi, anziché andarmene, – racconta Marta Angeli Coarelli – ho scelto di restare nella città in cui sono nata e di investire nella mia grande passione, l’arte. Per me la galleria Space Mater è un luogo ‘in movimento’, pronta ad ospitare le più svariate espressioni artistiche e il pubblico più vario. Vorrei che questo spazio diventasse un polo di aggregazione e di incontro”. E continua: “Ho deciso di ospitare le opere di Silvia Iorio per questa sua capacità di entrare in sintonia con il pubblico e con lo spazio circostante. Attraverso la sua arte, ci prepariamo ad esplorare l’universo dell’astrattismo visionario per entrare in una dimensione non più solo terrena, ma cosmica”.
All’inaugurazione parteciperanno anche il sindaco di Todi Antonino Ruggiano, l’assessore alla cultura Claudio Ranchicchio e il portavoce del sottosegretario ai beni culturali Orrico, Alessio Postiglione, che porterà i saluti istituzionali.