BELLUNO – Prende il via sabato 24 luglio la seconda edizione di Sentieri d’arte con il progetto Pupille, una mostra di arte pubblica, che prevede l’allestimento delle opere in ambiente naturale, accompagnando il visitatore alla scoperta del sentiero di Pian de ra Spines.
L’esposizione si ispira al ricco patrimonio di leggende e fiabe connesse alla storia delle Dolomiti, che rappresentano un corpus di rilievo all’interno della letteratura italiana di genere. Il progetto artistico riflette l’immaginario delle narrazioni fantastiche ambientate lungo l’arco dolomitico, legate al territorio di Cortina e alle zone limitrofe.
Le opere degli artisti sono state realizzate appositamente per essere collocate nei boschi del sentiero di Pian de ra Spines, con l’intento di creare un percorso onirico in grado di coinvolgere i sensi e di interagire con la dimensione sinestetica del pubblico.
Benni Bosetto utilizza l’installazione sonora per diffondere nell’ambiente tramite la sua voce un canto a cappella composto dalla scrittrice Clara Mazzoleni, che ha la funzione di avvicinare il pubblico all’ambiente che lo ospita e di evocare presenze naturali in qualche forma personalizzate. La voce è un elemento corporeo che nasce dagli organi più nascosti e si espande in esterno: interpretata dall’artista come parte del corpo che penetra (fisicamente) nelle molecole dell’“altro”, testimonia come l’uomo sia ontologicamente parte dell’ambiente che lo ospita. La Bosetto interviene anche con il disegno a matita sui tronchi di alcuni alberi disposti lungo il percorso e in avvicinamento alla sua installazoine sonora.
Cuoghi Corsello propongono attraverso il linguaggio artistico delle installazioni opere ispirate a un sorprendente immaginario fiabesco; i loro interventi nel bosco sembrano suggeriti da alcuni topoi che caratterizzano la letteratura fantastica. Le opere sono allestite dagli artisti in differenti luoghi di visione strategici: come astri che compongono una costellazione, guidano il visitatore alla scoperta di un universo vasto e illimitato. Per osservare le opere il fruitore sarà spinto ad abbandonare in alcuni tratti il sentiero principale, e si troverà completamente immerso in una dimensione naturale, a favore di una maggiore connessione con gli spiriti di natura.
Dado (Alessandro Ferri) elabora la propria opera, L’Albero magico, dipingendo con il colore oro uno degli alberi che danno forma al bosco attraversato dal sentiero di Pian de ra Spines. L’intervento non mira alla decontestualizzazione dell’elemento naturale rispetto alle altre specie vegetali, ma l’opera è collocata all’interno del bosco con la finalità di coniugare la sfera fantastica del mondo delle fiabe con quella reale del bosco. La luce che penetra dalla selva determina variazioni di iridescenza del color oro, così l’albero in determinati momenti del giorno sembra trasformarsi da opera d’arte in elemento incantato.
Maurizio Mercuri si lascia ispirare da una nota leggenda legata alle Dolomiti, Il giardino di rose di Re Laurino, che illustra l’enrosadira: fenomeno apparentemente magico, che si ripete ogni giorno in coincidenza dell’alba e del tramonto, quando i raggi del sole accarezzano le cime delle Dolomiti, colorandole di rosa. Mercuri realizza un’installazione che ha come finalità quella di tentare di catturare la luce dolomitica attraverso gocce di vetro all’interno di piccole gabbie, abitualmente utilizzate per uccelli da richiamo in una tipica tecnica venatoria, che prevede che il richiamo dell’uccello avvicini potenziali prede. Mercuri utilizza invece le gocce di vetro come fonte attrattiva per la sorgente luminosa.
Per la passeggiata inaugurale del 24 luglio si partirà alla volta del sentiero Pian de ra Spines alle ore 10.30 (punto di ritrovo all’entrata del Camping Olympia). Contestualmente all’inizio dello stesso sentiero che ospita Pupille sarà inaugurata un’opera realizzata dagli studenti del Liceo Artistico di Cortina. Dopo il 3 novembre, termine della mostra, le opere rimarranno esposte in modo permanente.
Lasciandosi ispirare dalle opere in mostra i visitatori potranno scrivere una propria fiaba che potrà essere inviata all’indirizzo mail dell’Associazione Controcorrente. I testi ritenuti più interessanti in relazione al progetto verranno pubblicati nel catalogo della mostra.
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Vademecum
Rassegna: Sentieri d’arte 2021
Mostra: Pupille
Artisti: Benni Bosetto, Cuoghi Corsello, Dado, Maurizio Mercuri
Sede: Cortina, sentiero di Pian de ra Spines
A cura di: Fulvio Chimento e Carlotta Minarelli
Periodo: 24 luglio – 3 novembre 2021
Organizzata da: Associazione Controcorrente, Regole d’Ampezzo, Liceo Artistico di Cortina
Con il patrocinio di: Comune di Cortina d’Ampezzo
Con il supporto di: Quiqueg agenzia creativa (Milano)
Progetto grafico: Quiqueg agenzia creativa (Milano)
Ingresso: libero
Conferenza stampa: venerdì 23 luglio ore 11.30, Museo Etnografico Regole d’Ampezzo (via Marangoi 1, Cortina d’Ampezzo)
Inaugurazione: sabato 24 luglio ore 10.30 sentiero Pian de ra Spines (ritrovo entrata Camping Olympia);
Visite guidate tra arte e danza: gratuite con capienza massima di 40 persone, vivamente consigliata la prenotazione al numero 0436 866222. Con la partecipazione delle ballerine dell’Associazione A. S. D. Danza e Dintorni.
31 luglio: ore 10.30 (punto di ritrovo: entrata camping olympia)
28 agosto: ore 10.30 (punto di ritrovo: entrata camping olympia)
Presentazione catalogo: domenica 31 ottobre ore 18, presso il Museo Etnografico di Cortina
Informazioni per il pubblico: museo@regole.it; Tel. 0436 866222 | associazione-controcorrente-arte.it