MATERA – Inaugura domenica 22 settembre alla Sax Gallery a Matera di via Fiorentini 233/243 (Sasso Barisano) la mostra dal titolo Il fiore delle mille e una notte. Cinema e cultura dal 1973. L’Oriente di Pasolini nelle foto e cinema di Roberto Villa.
Saranno presenti il curatore di mostre e grandi eventi Salvo Nugnes, la curatrice d’arte di Montecarlo Maria Lorena Franchi, l’assessore alle opere pubbliche Nicola Trombetta, il tenore di fama internazionale Francesco Zingariello e il fotografo Roberto Villa, amico del famoso intellettuale e di Dario Fo. Sue sono infatti le immagini che ritraggono Pasolini sul set del film de Il fiore delle mille e una notte durante le riprese nello Yemen.
Dopo Grado (UD), l’esposizione arriva a Matera, la città che ha egalato un’indelebile scenografia a Il Vangelo secondo Matteo (1964), nel quale Pasolini ha mostrato la regione quando ancora il mondo l’ignorava.
Il momento scelto porta in risalto il legame profondo che l’intellettuale ha instaurato con i sassi più affascinanti d’Italia: il 2019, al decorrere dei 55 anni dall’uscita del film, è anche l’anno in cui Matera gode della massima visibilità culturale e mediatica.
Si tratta dunque di un’ottima occasione per riscoprire il vissuto di Pasolini attraverso gli scatti di chi l’ha seguito durante le riprese. Immagini che catturano i momenti più salienti di lavorazione del suo film più visionario, che indagano, attraverso gli sguardi e le ambientazioni, lo spirito del popolo iraniano e dello Yemen.
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 10:30 alle 13:00 e dalle 16 alle 21.