FIRENZE – Sono stati raccolti 25 mila euro per la campagna “Giambologna e la Fata Morgana”, in occasione della XXVI edizione della Mostra Artigianato e Palazzo. I fondi serviranno per il restauro del prezioso complesso monumentale della Fonte della Fata Morgana.
“Parte dell’importo è già servito a realizzare la copia della statua del Giambologna affidata al restauratore Filippo Tattini, specializzato in restauri di Beni Culturali, che l’ha riprodotta attraverso un lavoro complesso manuale con l’aiuto di tecnologie modernissime. Ci auguriamo che presto possa essere ricollocata nel luogo per la quale era stata pensata, al termine dei lavori di restauro della intera Fonte” – spiega Neri Torrigiani, che, insieme a Giorgina Corsini, recentemente scomparsa, ha organizzato ventisei edizioni della Mostra.
La copia, fedele alle misure originali (cm. 99 x 45 x 68), è stata realizzata utilizzando una miscela di leganti idraulici ed inerti – quali polveri e pigmenti – ed è stata esposta nei giorni della Mostra nel Salone da Ballo di Palazzo Corsini. L’intervento ha comportato operazioni di formatura attraverso la realizzazione di uno stampo costituito da due tipi di silicone che – previa stesura di un distaccante/barriera applicato sulla superficie della scultura – riescono ad adattarsi alle irregolarità del modellato riproponendo uno stampo ad alta fedeltà e consentendo una rimozione in sicurezza. All’interno dello stampo in silicone è stato colato l’impasto, la cui composizione è stata studiata sulla base delle caratteristiche dell’ambiente estremamente umido nel quale verrà collocata l’opera.
“Ringraziamo tutti quelli che hanno creduto in questo progetto permettendoci di raggiungere il primo obiettivo che ci eravamo posti, superando le nostre aspettative” – ha dichiarato Sabina Corsini, oggi presidente dell’Associazione Giardino Corsini.