ROMA – “Il Pantheon resterà gratuito”. – Annuncia su Facebook il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli – “Al contrario di quanto era stato stabilito dal mio predecessore nel 2017, non sarà introdotto alcun biglietto. Un provvedimento del genere avrebbe limitato la tradizionale libertà di accesso nelle chiese di culto della capitale e creato, inoltre, una cesura tra il monumento e la piazza, da sempre percepiti, dai Romani e non solo, come un armonioso insieme unico, da fruire senza barriere”. “Ho dunque attivato – conclude il titolare di via del Collegio Romano – gli Uffici Mibac competenti, affinché diano seguito, nel più breve tempo possibile, in accordo con il Vicariato, a questo intendimento”.
Soddisfatta si è dichiarata la Sindaca Virginia Raggi che su Twitter scrive: “Per Roma è importante mantenere libero accesso ai luoghi di culto e cultura senza creare barriere tra la piazza e il monumento”.
Non è dello stesso parere il consigliere capitolino del Pd Giovanni Zannola: “Il Ministro Bonisoli non ha niente da fare di meglio che piegarsi ai capricci del Vicesindaco Bergamo che negli scorsi anni si è lanciato in un’assurda crociata contro un pagamento simbolico per l’ingresso al Pantheon (da cui si potrebbe al massimo escludere i residenti)”. “Nel momento in cui nella Manovra in discussione alle Camere la maggioranza di governo di cui fa parte il Ministro Bonisoli pensa di stangare chi acquista un’utilitaria (non potendo permettersi auto più costose), – continua Zannola – rinunciare a risorse preziose da parte dei milioni di turisti che visitano ogni anno il Pantheon, uno dei monumenti più visitati in Italia e in Europa, è inspiegabile e incomprensibile, di bassissimo livello soprattutto se si rinuncia a risorse da reinvestire nella cultura” – conclude il consigliere.