CROTONE – Partiranno a breve i lavori di restauro dell’area archeologica di Capo Colonna. Come spiegato dalla Bianchi “verrà rimossa parte della copertura del piazzale antistante la chiesa, riportando a vista i resti delle fondazioni dell’edificio con doppio colonnato, peraltro contigui all’area archeologica già fruibile”. “L’area archeologica di Capo Colonna – ha aggiunto il sottosegretario – è un bene di inestimabile valore storico e culturale per il quale abbiamo previsto un ulteriore finanziamento di 300 mila euro appena stanziato dalla direzione generale archeologia del Ministero che servirà per completare anche l’intervento su Casa Sculco espropriata e parte integrante dei lavori di restauro a Capo Colonna. Come Ministero stiamo seguendo con particolare attenzione anche la vicenda legata al mega villaggio turistico progettato e realizzato limitatamente ad alcune delle piazzole di ancoraggio a terra dei relativi bungalows, in località punta Scifo, a poco più di un chilometro dall’area archeologica di Capo Colonna”.
Bianchi ha poi concluso:”Desidero, a tal proposito tranquillizzare i cittadini sull’impegno a tutela e valorizzazione del nostro patrimonio archeologico. La direzione generale del Mibac ha disposto la sospensione dei lavori del complesso turistico, privo di autorizzazione paesaggistica, trovando peraltro piena condivisione nell’indirizzo seguito anche dalla Procura della Repubblica”.