CAMPOBASSO – Un laboratorio dedicato alla rigenerazione urbana che unisce arte e ambiente per coinvolgere in prima persona i cittadini, condividendo nuove modalità per valorizzare le bellezze dei territori, per crescere a livello sociale, economico e culturale.
È questo lo scopo del “B_Lab”, l’iniziativa organizzata da Legambiente per sabato 23 aprile all’interno del “Cvtà-street Fest”, il primo festival dedicato all’arte di strada in programma dal 21 al 24 aprile a Civitacampomarano (CB). Un festival voluto e sostenuto dagli abitanti del paese che credono in un progetto di riqualificazione all’insegna dell’arte di strada. Nel borgo molisano, dal 21 al 24 aprile, sei artisti internazionali (il milanese Biancoshock, l’uruguaiano David de la Mano, lo spagnolo Pablo S. Herrero, il romano Hitnes, il molisano Icks e Uno, la romana AliCè), coinvolgeranno la comunità locale nel ridipingere i muri del centro storico o gli angoli più belli del borgo, cercando di valorizzare al meglio i luoghi attraverso le opere della street art. Un’arte sempre più virale e condivisa che contribuisce a ridisegnare e rigenerare il paesaggio urbano delle grande città e dei piccoli comuni.
Tra le tante iniziative del Festival Cvtà – street Fest, ci sarà anche il “B_Lab” di Legambiente, organizzato in collaborazione con EcoLife – Ecological Lifestyles for CO2 Reduction, che si articolerà in due focus: una passeggiata esperienzale per osservare e analizzare in ambito urbanistico le bellezze e i caratteri identitari di Civitacampomarano (CB) e del territorio circostante, e fornire ai partecipanti gli strumenti per conoscerle e gestirle meglio. Durante tutta la durata del festival, Legambiente allestirà un punto informativo sugli stili di vita sostenibile, organizzerà laboratori didattici rivolti ai bambini e proietterà dei video sulle esperienze di rigenerazione urbana che partono dal basso e che sono state messe in campo da altri territori come è accaduto a Pisticci, in provincia di Matera, con “gli imbianchini di bellezza”.
La rigenerazione urbana dal basso e il rilancio dei piccoli comuni sarà anche il filo conduttore dell’edizione 2016 di Voler bene all’Italia, che si svolgerà dal 2 al 5 giugno in tutta Italia. Una giornata di festa che Legambiente dedica da 12 anni ai borghi d’Italia, a quelle bellezze locali, ricche di identità artistiche, enogastronomiche e culturali, oggi a rischio spopolamento e abbandono (sono ben 2.666 i piccoli comuni che vivono situazione di forte disagio demografico).
Tema di quest’anno di Voler bene all’Italia sarà i “cammini di bellezza”, per “ricucire” e rilanciare questi territori attraverso itinerari storici unici.