ROMA – Con 28.132 presenze totali per 104 giorni di apertura, si è conclusa domenica 18 luglio 2021, la Quadriennale d’arte 2020 FUORI, a cura di Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol, aperta a Palazzo delle Esposizioni lo scorso 30 ottobre.
La mostra, malgrado le chiusure dovute alla pandemia da Covid-19, rappresenta uno dei più significativi eventi culturali che si sono svolti in Italia. Inaugurata il 29 ottobre 2020, la mostra è stata sospesa due volte (dal 5 novembre al 3 febbraio e dal 13 marzo al 26 aprile). Tre proroghe sono state le proroghe che hanno consentito, non solo di recuperare tutti i giorni di chiusura, ma di estendere ulteriormente la durata di un mese rispetto al calendario originale.
Dal 29 ottobre 2020 le luci dell’installazione Corpo di Fabbrica di Norma Jeane, hanno continuato a pulsare senza sosta, seguendo in tempo reale la frequenza e l’intensità del respiro dell’artista attraverso un dispositivo a distanza.
Le attività digitali
Anche durante i periodi di sospensione, la mostra è rimasta sempre “aperta” sul sito www.quadriennale2020.com e sui canali social di Quadriennale e Palazzo delle Esposizioni.
La pagina Facebook ha avuto un seguito costate, con +30% di interazioni durante il periodo di apertura della mostra, oltre 3 milioni di utenti unici raggiunti e oltre 2 milioni di impressions ai post pubblicati.
Il profilo Instagram ha registrato una crescita esponenziale di follower, segnando +300% nell’ultimo anno (da 4.000 a oltre 13.000), con un totale di oltre 2,5 milioni di utenti unici raggiunti e oltre 200.000 tra ‘mi piace’ e commenti.
Nel corso dell’apertura della mostra sono state proposte numerose rubriche, producendo oltre 250 contenuti tra immagini, video, testi e podcast, fra cui spicca Partita doppia, progetto a cura dello story teller Luca Scarlini che, in 42 video, ha messo in dialogo le opere e le ricerche artistiche presentate in mostra con il repertorio dell’Archivio storico della Quadriennale di Roma.
I social media di Palazzo delle Esposizioni hanno condiviso e dato diffusione a tutte le iniziative di Fuori – Quadriennale contribuendo alle interazioni dei canali di Quadriennale e alla diffusione dei contenuti della mostra.
Uno speciale tour a 360°, realizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha sempre permesso e continuerà a permettere agli utenti la visita virtuale della mostra.
Progetti speciali e le attività collaterali
La mostra ha visto la partecipazione di 43 artiste e artisti, in maggior parte donne, di cui 29 alla loro prima partecipazione alla Quadriennale, 14 under 35, 15 stabilmente all’estero.
Oltre 300 le opere, con 18 nuove produzioni, su 4.000 mq di Palazzo delle Esposizioni, suddiviso in 35 sale dall’allestimento di Alessandro Bava.
Il catalogo Treccani, 679 pagine in italiano e in inglese, ripercorre la genesi della mostra attraverso uno strumento che si configura come una vera e propria antologia sull’arte italiana per il nuovo millennio. Il volume comprende saggi di critici, storici dell’arte, artisti per un’indagine sulle energie presenti oggi nella cultura visiva del nostro Paese e un quadro delle principali linee di ricerca.
Tre i progetti speciali, realizzati con MIC, MAECI, Banca d’Italia: la mostra Domani Qui Oggi a cura di Ilaria Gianni, esito conclusivo del Premio AccadeMibact, di ricognizione sugli artisti italiani under 28 che studiano o si sono formati in una Accademia di Belle Arti, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea; il progetto inedito di promozione e documentazione audiovideo della mostra a livello internazionale da parte di MAECI; l’apertura straordinaria del Bal Tic-Tac, il locale futurista in via Milano decorato da Giacomo Balla, grazie alla collaborazione con la Banca d’Italia.
Molte le iniziative per e con la Quadriennale. Tra queste, l’Associazione Giovani Collezionisti, attraverso l’istituzione del “Premio Giovani Collezionisti Quadriennale”, ha acquistato l’opera Incontri in luoghi straordinari di Giulia Crispiani (Ancona, 1989) per donarla al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. La Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale ha coprodotto con Quadriennale la mostra “La Signora dell’arte”, a cura di Ludovico Pratesi, dedicata alla figura della mecenate Bianca Attolico.
www.palazzoesposizioni.it e www.quadriennale2020.com