CROTONE – Dal 3 al 5 agosto, al Palazzo della Bella di Vico al Gargano, si terrà la mostra fotografica dal titolo HUMANS di Matteo Casilli. Il progetto HUMANS punta l’obiettivo sui migranti richiedenti asilo che, nel corso degli scorsi mesi, hanno trovato riparo a ridosso dei binari della stazione ferroviaria di Crotone, diventata da anni abituale ricovero per chi non trova spazio nelle strutture di accoglienza della provincia.
Attraverso una serie di intensi ritratti, il lavoro di Matteo Casilli punta a restituire a queste persone il loro orgoglio e a riaffermarne la dignità umana offesa e degradata dalla condizioni igienico – sanitarie inaccettabili nelle quali sono costrette a vivere. Una scelta artistica che ci ricorda come quelli che chiamiamo profughi, siano innanzitutto persone, portatrici di identità, storie, emozioni che ne segnano l’esistenza.
Crotone ospita il secondo CARA (Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo) più grande del nostro Paese e una vasta popolazione straniera, composta per larga parte di rifugiati in attesa di asilo.
Qui, INTERSOS ha aperto nel 2014 l’Ambulatorio Mesoghios, con l’obiettivo di offrire assistenza medica di base sia alla popolazione migrante che alla popolazione locale che vive in condizioni di disagio. Un progetto diventato negli anni un modello accolto all’interno del sistema sanitario regionale. In due anni sono state effettuate oltre 3mila visite ed è stato avviato uno sportello di supporto psicologico per seguire casi particolarmente sensibili.
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