MILANO – Si svolgerà dal 24 al 26 giugno 2021, presso la Cambi Casa d’Aste di Milano, l’esposizione Dystopian Visions, curata da Serena Tabacchi, direttrice e co-fondatrice del MoCDA, Museum of Contemporary Digital Art, con una selezione di diciotto tra i più interessanti artisti del panorama della digital art italiana.
Dystopian Visions propone una tematica legata a una visione futura del mondo. Un mondo retto da sottile equilibrio, in tensione tra un dualismo utopico e distopico che raggiunge la nostra quotidianità e la lega a un ecosistema sempre più digitalizzato.
Dal 25 giugno al 4 luglio le opere, inedite, saranno presentate in asta, due al giorno, su SuperRare, il marketplace di crypto arte NFT che propone solo opere singole e inserite in una selezione curata. Le stesse opere saranno esposte in una mostra online all’interno dello spazio virtuale Arium, uno degli ambienti più interattivi concepiti per l’esposizione dell’arte digitale.
Cambi è la prima casa d’aste in Italia a entrare nell’avanguardistico scenario degli NFT e si propone di accompagnare i propri clienti nel mercato della Digital Art offrendo formazione e supporto ad hoc.
Il progetto prevede due webinar per gli aspiranti collezionisti. Giovedì 24 giugno, alle 17.30, si terrà Collective Moments, rivolto ad un pubblico che vuole conoscere meglio il mondo della crypto arte attraverso gli occhi di giornalisti, critici, collezionisti e imprenditori. Venerdì 25 giugno, alle 17.30, si svolgerà The Collector’s Toolbox, un intervento pratico su come collezionare un’opera d’arte NFT dalla A alla Z, al fine di informare ed educare gli amanti dell’arte e i suoi collezionisti nel percorso di acquisto nella sua interezza, senza tralasciare nulla: dall’accredito all’offerta, dall’acquisto alla conservazione dell’opera.
“L’operazione Dystopian Visions è un ponte fra il mondo digitale e quello dei luoghi istituzionali dell’arte, per unire competenze e rispondere a esigenze diverse” – spiega Bruno Pitzalis, coordinatore del progetto: “la figura curatoriale ricopre un ruolo fondamentale in questa fase iniziale, quale guida alla lettura di un’opera d’arte digitale nella vasta offerta disponibile.”