FIRENZE – I Musei del Bargello di Firenze celebrano il cinquecentenario della nascita di Cosimo I e Caterina de’ Medici, con un articolato programma di eventi.
Il 12 giugno di 500 anni fa nasceva infatti Cosimo de’ Medici. In occasione di questa ricorrenza, mercoledì 12 giugno 2019, il Museo Nazionale del Bargello inaugurerà un percorso di visita tematico, dal titolo “Cosimo I: il ritratto scolpito” che, sviluppandosi lungo le sale espositive del piano terra e del secondo piano del Museo,collegherà tra loro le più significative rappresentazioni scultoree dedicate al Cosimo I. Il Granduca amò, infatti, farsi ritrarre dai maggiori artisti del suo tempo non solo in pittura, ma anche in scultura: capolavori in marmo, bronzo, porfido, come statue, busti, medaglie, monete, rilievi, i più celebri dei quali (tra tutti il celeberrimo busto bronzeo di Benvenuto Cellini) sono conservati al Museo Nazionale del Bargello. L’accesso all’itinerario di visita tematico, visitabile fino al 31 dicembre, è incluso nel biglietto di ingresso del Museo.
Sempre mercoledì 12 giugno, a partire dalle ore 18.00, le celebrazioni si sposteranno nel Complesso di San Lorenzo. La notte di Cosimo sarà una serata speciale con visite guidate dell’intero Complesso: un itinerario che, partendo dal chiostro monumentale, condurrà dall’Archivio capitolare alla Biblioteca Medicea Laurenziana, dalla Basilica alla Sagrestia vecchia di Brunelleschi, e che si chiuderà nella Sagrestia nuova progettata da Michelangelo e che deve l’attuale sistemazione proprio alla volontà di Cosimo I.
L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione fra Musei del Bargello-Museo delle Cappelle Medicee, Opera Medicea Laurenziana Parrocchia di San Lorenzo e Biblioteca Medicea Laurenziana. Le visite, gratuite ma con prenotazione obbligatoria gestita dall’Opera Medicea Laurenziana, si svolgeranno dalle 18.00 alle 22.00.
Nella serata di giovedì 13 giugno, alle ore 21.15, poi, nella Basilica di San Lorenzo, l’Ensemble Lilium Cantores, diretto da Umberto Cerini, eseguirà la Missa ducalis scritta da Costanzo Porta e dedicata a Cosimo I. L’evento musicale, organizzato dall’Opera Medicea Laurenziana, sarà a ingresso libero e non necessita di prenotazione.
Giàdallo scorso 23 maggio, inoltre, il Museo delle Cappelle Medicee, indissolubilmente legato al nome dei Medici, ha ampliato il proprio orario di apertura al pubblico fino alle 17.00. Nella Sagrestia nuova delle Cappelle avrà luogo un ciclo di visite tematiche divulgative che, tra giugno e settembre, porranno in evidenza il fondamentale ruolo svolto da Cosimo nell’attuale disposizione delle opere scultoree nella Sagrestia nuova e, più in generale, nello sviluppo architettonico dell’intero Complesso di San Lorenzo. Le visite, incluse nel prezzo del biglietto di accesso al Museo, saranno tenute dagli stessi studiosi ed esperti della materia che l’11 dicembre 2019, presso il Museo di Casa Martelli, si incontreranno e confronteranno in un’articolata giornata di studi intitolata Cosimo I de’ Medici.
Il programma celebrativo coinvolgerà anche Orsanmichele. Il 14 dicembre 2019 una visita gratuita sarà tenuta dall’architetto Costantino Ceccanti per raccontare come, nel quadro di una complessiva riqualificazione del centro della città voluta da Cosimo I, i vasti locali del primo e del secondo piano di Orsanmichele, concepiti come magazzini per le granaglie, vennero trasformati e destinati a ospitare l’archivio Notarile. Infine nel Museo di Casa Martelli, a partire da settembre, sarà organizzato un ciclo di visite a tema ed eventi dedicati a Camilla Martelli, la seconda moglie di Cosimo.