FIRENZE – Nel solo giorno di Ferragosto sono stati quasi 17mila i visitatori tra Uffizi, Pitti e Boboli (+5,2% rispetto al 2018 quando i visitatori complessivi per le Gallerie degli Uffizi furono 15.982). Sono state invece 80.410 le presenze complessive durante l’intero ponte da giovedì 15 a domenica 18 agosto.
A far registrare il picco di visitatori è stata la Galleria delle Statue e delle Pitture degli Uffizi con 9,6mila presenze a fronte delle 8,9 mila dello scorso anno. Successi più contenuti, ma comunque molto positivi, per Palazzo Pitti che registra un +2,4% rispetto al 2018 e un +1,5% per il Giardino di Boboli.
I dati ferragostani confermano dunque il trend positivo di tutto il 2019 con un +5,3% complessivo di visitatori (fino al 31 luglio) così articolato: +3,7% agli Uffizi, +8,8% a Palazzo Pitti e + 6,0% al Giardino di Boboli.
“I nostri numeri crescono ancora e a essere sempre più frequentati sono Palazzo Pitti e il giardino di Boboli – commenta il direttore Eike Schmidt – dunque la politica di decentramento dei nostri visitatori verso questi spazi per riequilibrare i flussi nel complesso degli Uffizi funziona e continua a dare risultati significativi”. Inoltre – aggiunge Schmidt – “grazie alle aperture serali del martedì e ad un miglioramento del meccanismo delle prenotazioni gli ingressi vengono distribuiti in differenti fasce orarie durante tutta la giornata. Questo migliora non solo il dato complessivo sui visitatori, ma soprattutto la qualità della visita di quanti scelgono di visitare gli Uffizi”.