ROMA – Giacomo di Thiene, 49 anni, architetto, è il nuovo Presidente Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane. “È un grande privilegio, e al tempo stesso una grande responsabilità, essere guida e portavoce dell’Associazione che raccoglie i custodi di una parte così rilevante del patrimonio culturale nazionale”. – Ha commentato il neo Presidente, che succede a Gaddo della Gherardesca per il prossimo triennio – “Gli immobili storici di proprietà privata, protagonisti di una storia plurisecolare in cui hanno svolto via via funzioni diverse, sono ancora oggi ben conservati perché utilizzati nella maggior parte dei casi da famiglie che li abitano e custodiscono: devono tuttavia trovare un nuovo ruolo, in un contesto fortemente mutato nell’ultimo secolo e messo a dura prova dalla crisi economica ancora in atto. È fondamentale quindi per noi promuovere la conoscenza di queste realtà e la consapevolezza della complessità della tutela di questi beni culturali. Il nostro obiettivo è lavorare a fianco delle istituzioni per identificare strumenti che facilitino la conservazione degli immobili storici, perché possano divenire sempre più poli di attrazione – culturale, artistica, enogastronomica, turistica – per i loro territori di riferimento, in modo da incrementare le ricadute positive, anche in termini di occupazione ed indotto, di questa risorsa unica, non replicabile e non delocalizzabile, del nostro Paese” – Ha concluso di Thiene .
Giacomo di Thiene è specializzato nella tutela e nel recupero del patrimonio storico-artistico ed è partner di una società attiva in particolare nel settore dell’edilizia storica. Collabora, inoltre, su base continuativa con la Collezione Guggenheim e con alcuni Padiglioni Nazionali per l’allestimento delle Esposizioni Internazionali d’Arte e Architettura de La Biennale di Venezia. Ha realizzato numerosi progetti per la valorizzazione di complessi monumentali, oltre che per la ristrutturazione di teatri in Italia e all’estero. È infine co-curatore dell’Archivio di famiglia conservato presso il Castello di Thiene (Vicenza).
Già Vicepresidente, dal 2013 al 2016, e poi Presidente, dal 2016, dell’A.D.S.I. Veneto, nella responsabilità di Presidente Nazionale segue le orme di Gian Giacomo di Thiene, suo nonno, che fu uno dei fondatori nonché primo presidente nazionale dal 1977 al 1986.