GORIZIA – Il dipinto era stato trovato e sequestrato dai Carabinieri a metà dicembre 2015 a Villesse (Gorizia) nel bagagliaio di un’automobile. Si tratta di un “Autoritratto con Piazza d’Italia”, cui era allegata anche una una dichiarazione di autenticità.
Il quadro era trasportato da un uomo di 37 anni di Ferrara, che una volta fermato, non aveva saputo dare spiegazioni sulla provenienza e la destinazione del dipinto. Era dunque seguiti alcuni approfondimenti delegati dalla Procura della Repubblica di Gorizia al Nucleo Carabinieri tutela patrimonio culturale di Venezia. A circa due mesi di distanza, l’ente di studio sulle opere dell’artista ha così certificato la falsità sia del quadro, con le firme apocrife dell’autore, che della dichiarazione di autenticità.
La tela era probabilmente destinata al mercato del falso, visto che le opere di De Chirico autentiche raggiungono quotazioni anche di varie centinaia di migliaia di euro.