SANPIETROBURGO – ”Il Giudizio Finale” di Giambattista Tiepolo, capolavoro della collezione di Intesa Sanpaolo, solitamente custodito alle Gallerie d’Italia di Palazzo Leoni Montanari, sede museale della Banca a Vicenza, fino al 16 luglio 2017 è protagonista di una interessante esposizione all’Ermitage Museum di San Pietroburgo, curata da Sergei Androsov, nella Sala Armorial del Palazzo d’Inverno.
Il prestito dell’opera al museo russo rientra nell’ambito della rassegna “L’ospite illustre”, nell’ottica di una strategia di valorizzazione della collezione artistica di Intesa Sanpaolo, che ha visto di recente un importante scambio con il Metropolitan Museum di New York, a cui le Gallerie d’Italia di Napoli hanno prestato il capolavoro assoluto della collezione della Banca, “Il Martirio di Sant’Orsola di Caravaggio”, ricevendo da New York dello stesso Maestro “I Musici”, esposto fino al 23 luglio a Palazzo Zevallos Stigliano, sede delle Gallerie d’Italia nella città partenopea.
L’esposizione in Russia è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Conoscere Eurasia, l’organizzazione no profit per la promozione dei rapporti economici e culturali tra Italia e Russia, guidata dal Presidente di Banca Intesa Russia Antonio Fallico.
Michele Coppola, responsabile attività culturali Intesa Sanpaolo ha commentato: ”il prestito di una delle più importanti opere della collezione della Banca all’Ermitage è un significativo momento di accreditamento delle Gallerie d’Italia. Per Intesa Sanpaolo è motivo di orgoglio condividere progetti che portino l’arte italiana all’estero, contribuendo cosi’ a diffondere ancora di più la conoscenza dei nostri grandi maestri”.
“Il Giudizio finale” di Tiepolo è probabilmente il modello preparatorio per la decorazione del soffitto di un edificio ecclesiastico, mai eseguita o forse distrutta. La data della realizzazione dell’opera è tuttora incerta, è presumile sia stata realizzata tra il 1730 e il 1735.
L’opera raffigura la scena al centro della quale si staglia Cristo benedicente assiso sulle nubi. Intorno alla figura del Redentore sono disposti diversi gruppi di angeli. Alcuni sorreggono la croce e il libro delle sacre scritture; altri mostrano i simboli della Passione; altri ancora suonano le trombe del giudizio. I dannati, raffigurati in fondo a destra sono spinti da demoni tra le fiamme dell’Inferno, a sinistra i giusti sono sollevati verso Paradiso.