ROMA – “Quando lo scorso 8 marzo la salvaguardia della salute pubblica ha portato alla chiusura di Musei e parchi archeologici – Spiega il Direttore del Parco, Alfonsina Russo – il PArCo non si è fatto trovare impreparato, e ha raccolto l’invito a uscire virtualmente dai propri confini e trasferire online progetti, immagini, iniziative, trasformando il necessario riassetto delle proprie attività in un momento di contatto diretto col pubblico”. “Per l’iniziativa del MiBACT – continua Russo – abbiamo scelto di lasciare che fossero le immagini a parlare di quel che anima il Parco archeologico del Colosseo: non la voce di un singolo, ma gli sguardi e i gesti di chi vive e frequenta questi luoghi ogni giorno: luoghi che sono patrimonio di tutti, e che da tutti devono essere raccontati”.
Dunque il Parco archeologico del Colosseo arriva nelle nostre case. Tutto lo staff sta infatti lavorando per garantire un accesso virtuale privilegiato ai suoi visitatori, partendo dal proprio sito web e dai social, dopo la partecipazione con un video alla maratona di solidarietà L’Italia chiamò promossa dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo.
Il sito si presenta in home page con il tricolore che illumina le Arcate Severiane sulle pendici meridionali del Palatino, donato dalla ditta ZIP Elettronica, che segue la manutenzione impianti del Palatino, a documentare che #laculturanonsiferma.
Sono stati portatiin evidenza tutti i video realizzati nel corso del 2019, per proseguire con le ricche collezioni del Museo Palatino, con immagini ad alta definizione corredate da descrizioni multilingue.
Il sito offre anche la possibilità di esplorare luoghi meno noti, come la Domus di Scauro, e luoghi cari al grande pubblico, che può essere coinvolto nei progetti di importanti interventi di restauro, come quelli al Tempio di Vesta o dell’Arco di Tito. I percorsi multimediali guidano invece il visitatore virtuale nei luoghi di Nerone, tra Domus Transitoria e Domus Aurea, o ancora tra le domus di Augusto e Livia, accompagnati dagli stessi ideatori di supporti e strategie di visita che incontrano a metà strada i più giovani e i nativi digitali, anche all’insegna dell’accessibilità, un elemento cardine della strategia di incontro dei pubblici speciali del PArCo.
Oltre al sito il Parco è presente sulle piattaforme social come YouTube, in cui le playlist guidano verso scorci nascosti ed iniziative speciali; Facebook, Twitter e Instagram dove il calendario delle rubriche è scandito giorno per giorno, e prevede una serie di post con finalità educative, in particolare
– Il Parco delle donne, che racconta figure femminili storiche e mitologiche legate al Parco – la domenica
– Il Grand Tour per i più romantici, amanti dei quadri d’epoca e degli scatti attuali – il lunedì
– Salus per artem, in cui si parla dei progetti di accessibilità del Parco, dedicati al nostro pubblico più fragile – il martedì
– La mostra Carthago con i pezzi più spettacolari della collezione e le video-interviste ai curatori – il mercoledì
– Throwback Thursday, ovvero la rubrica con le foto di Roma e del Parco dagli inizi ‘900 in poi – il giovedì
– Il venerdì invece è riservato ogni settimana ad una sorpresa che coinvolge il pubblico.
Previsto inoltre, per le famiglie, il percorso a premi PArCoQuizforKids (in palio cinque copie del fumetto HIC di Roberto Grossi) o il quiz a fumetti che verrà lanciato questa settimana.
In programma anche due ulteriori rubriche: Medicina XXXIII, che nasce da una riflessione sulla dea Febris e La prova del Cuoco in cui saranno pubblicate ricette tratte dal De re coquinaria di Apicio.
Instagram è un altro spazio di contatto molto importante ed è costruito come un album di belle immagini scattate sia da fotografi professionisti sia da personale del PArCo, ma non manca l’apporto spontaneo dei visitatori.
“Da qualche tempo, inoltre, è attivo anche il mio personale account Instagram – aggiunge il Direttore, Alfonsina Russo. Ho scelto di raccontare in prima persona, con fotografie o brevi video, scorci e angoli del Colosseo, del Foro Romano o del Palatino appositamente realizzati per il pubblico online. Sarà un punto di vista diverso dagli altri, un’ulteriore voce che si aggiunge a quante ogni giorno portano la realtà multiforme del Parco archeologico del Colosseo sugli schermi di pc, tablet e smartphone di tutto il mondo”.
Il Parco prende inoltre parte al primo Dantedì, giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. A partire dalle ore 12.00, sul sito web e i social, è possibile ripercorrere la storia del PArCo attraverso le terzine dantesche che hanno narrato alcune delle vicende della storia di Roma, dalle origini alla fine dell’impero.