BARI – La Puglia punta sull’Arte Urbana per la riqualificazione di luoghi pubblici ed aree degradate. E’ di qualche giorno fa, infatti, l’approvazione da parte della Giunta regionale di una delibera a sostegno di interventi Street Art, con la quale sono state stanziate risorse pari complessivamente a 3 milioni e 640 mila euro (a valere sul POR Puglia 2014-2020). La Puglia diventa in questo modo la prima Regione italiana a mettere in campo un’operazione così imponente a supporto della creatività per la rigenerazione urbana.
L’attuale iniziativa fa parte del più ampio programma ‘STHAR LAB’, approvato dalla Giunta a dicembre 2019 e finalizzato al recupero di beni e luoghi culturali appartenenti ad amministrazioni pubbliche attraverso laboratori di fruizione articolati in tre ambiti tematici (street art, teatri storici, habitat rupestri) in grado di attivare percorsi culturali di relazione pubblica e collettiva.
“Il nostro obiettivo, con una misura che non ha pari in Italia – spiega l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone – è coinvolgere artisti e cittadini, insieme ai comuni, per rendere più belle e attraenti le nostre città, soprattutto nelle loro periferie che proprio attraverso l’arte possono diventare più inclusive e vivibili. La dimensione artistica infatti può dare cuore e anima a un quartiere , suscitare emozioni e coinvolgere in esperienze; insomma riteniamo che al fianco dei comuni con il nostro aiuto, la misura potrà generare un grande impatto culturale, artistico, urbano, sociale e anche turistico nei territori pugliesi – continua Capone – Abbiamo lavorato molto con il Presidente Emiliano a questa iniziativa e siamo orgogliosi che con questo provvedimento la Puglia è all’avanguardia in Italia per impostazione, partecipazione, entità delle risorse messe in campo per l’arte e la creatività urbana. La nostra è una iniziativa in linea anche con l’interesse mostrato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, che ha avviato uno specifico programma in collaborazione con Inward Osservatorio nazionale sulla creatività urbana, al fine di effettuare nei prossimi mesi una prima ricognizione, nel territorio nazionale, delle opere di Street Art, Muralismo e Graffiti.”
Già lo scorso anno la Regione aveva invitato, tramite un’apposita Call, le amministrazioni pubbliche del territorio pugliese a presentare manifestazioni di interesse proponendo spazi nella loro disponibilità dove poter realizzare interventi di street art. Alla Call risposero ben 91 pubbliche amministrazioni tra comuni, province, scuole e università. Tra tutte le domande, furono individuati i primi 11 interventi ‘immediatamente cantierabili’, che poi sono stati realizzati con le risorse del bilancio autonomo regionale a disposizione (150mila euro).
Nei prossimi giorni – si legge in una nota – la Sezione regionale ‘Valorizzazione Territoriale’, diretta dalla dott.ssa Silvia Pellegrini, chiamerà le amministrazioni che hanno dimostrato manifestazioni di interesse a formulare, con una procedura completamente telematica nella cornice della piattaforma www.cartapulia.it (il portale dedicato alla Carta dei beni culturali della Puglia).