FIRENZE – Vinci (Firenze), ogni anno tra aprile e maggio, celebra il suo più illustre cittadino, in particolare viene ricordata la nascita di Leonardo (15 aprile 1452) con un ricco calendario di eventi e iniziative culturali, tra queste la tradizione della prestigiosa “Lettura Vinciana”, un appuntamento culturale per studiosi e appassionati che giunge quest’anno alla 57esima edizione.
Sabato 8 aprile, si terrà la conferenza annuale alle ore 10.30, al Teatro di Vinci. Sarà il conservatore del Museo del Louvre e responsabile della sezione dei dipinti italiani del Cinquecento, Vincent Delieuvin, a proporre quest’anno un inedito intervento dedicato al “San Giovanni Battista” di Leonardo e alle ultime scoperte dovute alla recente opera di restauro da parte dei laboratori della galleria di Parigi. Del celeberrimo “San Giovanni Battista” di Leonardo conservato al Louvre s’ignorano ancora oggi le circostanze della creazione. L’artista lo presentò, insieme con la “Sant’Anna” e la “Gioconda”, al cardinale Luigi d’Aragona il 10 ottobre 1517 nella sua ultima dimora, il castello di Clos Lucé ad Amboise. Ad oggi non è stato ritrovato alcun documento che possa indicare una committenza, né il periodo preciso della sua ideazione. Alcuni disegni di Leonardo permettono comunque di collocare la sua genesi intorno agli anni 1504-1508, in un periodo di fervida immaginazione pittorica che vide la nascita di diverse composizioni.
Grazie a un’indagine diagnostica completa effettuata dal Centre de Recherche et de Restauration des Musées de France, il Museo del Louvre ha recentemente condotto il restauro della tavola che si è concluso nell’ottobre scorso.
La “Lettura Vinciana” affidata a Vincent Delieuvin presenterà il risultato del delicato intervento, soffermandosi sulle scoperte emerse durante l’operazione.
L’assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Paolo Santini ha affermato: ”La travagliata e straordinaria storia del San Giovanni Battista di Leonardo è uno dei misteri più affascinanti nel panorama dell’opera del Genio vinciano. Il dipinto, sottoposto recentemente al restauro, ha svelato alcuni fra i propositi e le idee dell’artista finora sconosciuti. Il fatto che sia Vincent Delieuvin, il conservatore direttore del dipartimento sull’arte italiana del Cinquecento del museo parigino a tenere la ‘Lettura Vinciana’ di quest’anno ci onora e ci riempie di soddisfazione. Per noi avere un relatore di così alto livello è il modo migliore per rinsaldare i rapporti con la Francia in vista delle celebrazioni del quinto centenario della morte previste per il 2019″.
Nel pomeriggio di sabato 8 verrà inoltre inaugurato un plastico che raffigura il percorso di Leonardo nel suo ultimo viaggio dall’Italia verso la Francia, dono fatto al Comune di Vinci dall’Ambasciata d’Italia in Francia.
Con queste celebrazioni il Comune di Vinci rilancia nuovamente l’appuntamento del 2019, quando si festeggeranno i 500 anni dalla morte di Leonardo. Per quell’occasione, Vinci avrà l’onore di ospitare il “Paesaggio” di Leonardo, tra i disegni più famosi nella storia dell’umanità, prima opera datata dell’artista (5 agosto 1473), in prestito per 5 settimane a partire dal 5 agosto 2019 dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze.