ROMA – Ha debuttato giovedì 8 giugno il nuovo progetto online di Google “We wear culture” disponibile sulla piattaforma Google Arts & Culture. Si tratta di una iniziativa realizzata in collaborazione con il MAXXI e oltre 180 istituzioni culturali di fama mondiale di ogni parte del mondo, da New York a Londra, da Parigi a Tokyo, da San Paolo a Firenze e Roma.
Grazie a tecnologie all’avanguardia, inclusi la realtà virtuale, i video a 360°, i tour con Street View e le immagini “gigapixel” ad altissima risoluzione, il progetto consente di esplorare stili e look di epoche diverse, 3000 anni di storia della moda e del costume riuniti nella più grande sfilata, a partire dall’antica Via della seta, passando per le mode sofisticate di Versailles, fino al punk britannico o alle storie che sono alla base degli abiti che indossiamo oggi. Un’esposizione digitale legata alla mostra Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945 – 1968 del MAXXI, a cura di Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo e Stefano Tonchi, che nel 2014 attraverso la lente privilegiata della moda, ha proposto un ritratto della cultura italiana in un momento di creatività straordinaria.
Le diverse mostre digitali presentano icone, movimenti, pionieri e trendsetter fra cui Alexander McQueen, Marilyn Monroe, Cristóbal Balenciaga, Coco Chanel, Audrey Hepburn, Christian Dior, Helmut Newton, Irving Penn, Yves Saint Laurent, Manolo Blahnik, Gianni Versace , Oscar de la Renta, Pierre Balmain, Vivienne Westwood, Miyake Issey e tanti altri.
Giovanna Melandri Presidente della Fondazione MAXXI ha dichiarato: “Il MAXXI è per sua natura un luogo di incontro di culture e linguaggi diversi. Un museo del XXI secolo non può non considerare l’importanza non solo del pubblico reale ma anche di quello virtuale che fruisce delle offerte culturali online. In questo senso è fondamentale utilizzare tecnologie innovative come la piattaforma Google Arts & Culture che rappresenta un’ottima occasione per condividere, preservare e promuovere il nostro patrimonio con il mondo. Attraverso video, foto e testi, gli utenti potranno rivivere l’emozione della mostra Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945 – 1968, conoscere le storie di grandi creatori di moda, i dettagli di ogni singolo modello, il sapore di un’epoca che ha creato il mito della moda italiana nel mondo”.
Amit Sood, direttore di Google Arts & Culture, ha dichiarato: “Invitiamo tutti a scoprire le storie che sono alla base degli abiti che oggi indossiamo abitualmente con il progetto We Wear Culture su Google Arts & Culture. Potreste rimanere sorpresi nello scoprire che i jeans o l’abito nero nel vostro guardaroba hanno cento anni di storia. Quello che indossiamo è autentica cultura e, molto spesso, un’opera d’arte.”
L’esposizione We wear Culture è aperta a tutti e disponibile online su g.co/wewearculture e attraverso l’app Google Arts & Culture su iOS e Android.