ROMA – Si è svolto nel pomeriggio del 1 ottobre, presso la sede del Mibact al Collegio Romano, l’incontro tra il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, e i sindacati del Ministero.
Nel corso dell’incontro Franceschini ha sottolineato come non sia nelle sue intenzioni mettere mano in maniera drastica alla “macchina organizzativa” del ministero, specificando che “i troppi cambiamenti hanno fatto male”. “Ecco perché – ha spiegato – non abbiamo intenzione di fare alcuna ‘riforma della controriforma della riforma’ ma metteremo in campo alcuni interventi correttivi necessari a riportare il turismo in capo al Mibact e a consolidare la struttura, specialmente nelle articolazioni periferiche, tenendo conto anche dei suggerimenti che abbiamo ricevuto oggi e che riceveremo nei prossimi mesi dai sindacati”.
Franceschini ha inoltre aggiunto: “Se nel mio precedente incarico mi sono impegnato per aumentare fortemente le risorse del ministero e per i cantieri della cultura, in questo mandato lavorerò per rafforzare la pianta organica attraverso nuove e periodiche assunzioni e per superare alcune problematiche contrattuali a partire dalle ingiustificate differenze delle indennità del personale del Mibact rispetto agli altri ministeri”.