ROMA – All’interno del Ministero per i Beni Culturali e il Turismo ci saranno cinque nuovi servizi riuniti sotto la sigla complessiva della “Direzione creatività contemporanea”. A spiegarlo, nell’ambito di una conferenza stampa a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, il titolare del Dicastero, Dario Franceschini. Si tratta – ha detto Franceschini – “di cinque dipartimenti dedicati ad arte, architettura, periferie, fotografia e industrie culturali e creative”. “Dobbiamo affiancare il grande investimento sul presente oltre alla tutela del passato. Questo è l’impegno del secondo mandato” – aggiunto il ministro.
La tutela del patrimonio culturale e artistico italiano infatti – secondo Franceschini – fino ad oggi è stata “talmente assorbente da diventare esclusiva, quindi si è investito quasi nulla nel contemporaneo. Abbiamo trascurato il fatto che la creatività non è solo dote del passato ma anche del presente, delle giovani generazioni di italiani” – ha sottolineato. In questa cornice “incrociare la creatività italiana con l’era digitale offre opportunità infinite”. La nuova direzione sarà quindi “una parte importante del ministero perché investire in cultura fa bene alle anime anche alla nostra economia” – ha concluso.