NUORO – Il MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro presenta, da venerdì 9 novembre 2018, tre nuove mostre inedite che tracciano anche il nuovo percorso intrapreso dal museo con l’arrivo, nel marzo scorso, del direttore Luigi Fassi.
“Sabir” è il titolo della prima personale in Italia dell’artista israeliano Dor Guez, “Sogno d’oltremare” è la mostra del franco-ivoriano François- Xavier Gbré e “O Youth and Beauty!” è invece la collettiva degli artisti Anna Bjerger, Louis Fratino, Waldemar Zimbelmann.
Si tratta di tre progetti espositivi autonomi, ma concepiti come un unicum nella costruzione di un dialogo a più voci che ha al suo centro il Mediterraneo e le questioni urgenti della ricerca artistica contemporanea. Una molteplicità di progetti che evidenziano e testimoniano la necessità degli artisti di dar vita a un’indagine sulla propria identità culturale, con uno sguardo al passato e l’altro al futuro e al progresso, in dialogo con lo spettatore europeo.
Il percorso espositivo parte con la mostra “Sabir” di Dor Guez che comprende una collezione di documenti d’archivio, due lavori video e una nuova installazione sonora, prodotta e commissionata per l’occasione dal MAN.
La mostra prende il nome dal titolo di uno dei due video presentati, “Sabir”: termine arabo, dalla radice latina della parola sapere. Si riferisce a un linguaggio spurio, condiviso da popoli con lingue diverse, fatto di reinvenzioni per trovare una forma di comunicazione comune. Guez racconta la storia di sua nonna e della sua famiglia, l’infanzia a Jaffa, per poi passare alle espulsioni del 1948, fino alla dispersione della famiglia in Europa.
La ricerca artistica di Guez si manifesta attraverso diverse modalità e differenti linguaggi, ed evidenzia la necessità di ricostruire, attraverso momenti intimi e personali, una vicenda collettiva con riferimenti agli accadimenti politici e sociali che hanno interessato il popolo palestinese e israeliano.
Con “Sogno d’oltremare” Fraçois- Xavier Gbré, per la prima volta in Italia, presenta una selezione fotografica che documenta l’Africa occidentale, oltre a una serie di immagini realizzate nell’interno della Sardegna, commissionate dal Man.
La ricerca di François-Xavier Gbré è un’investigazione fotografica della modernità africana, un’ininterrotta osservazione di luoghi rurali e scenari urbani che contribuisce a ripensare la storia recente del continente attraverso uno strumento di confessione intimo e privato.
La mostra collettiva “O Youth and Beauty!” della svedese Bjerger, il neworkese Fratino e del tedesco, cresciuto in Kazakistan, Zimbelmann, prende il titolo dall’omonimo racconto di John Cheever, in cui lo scrittore americano crea una rappresentazione della quotidianità sospesa tra bellezza e rimpianto, e dove l’ambientazione tra i sobborghi e le aree suburbane delinea l’immagine del conformismo americano post bellico.
La mostra individua, nel confronto tra tre diverse espressioni pittoriche figurative, un’ipotesi di racconto trasfigurando gesti e situazioni in una soffusa, inquieta malinconia.
Le mostre, visitalbili fino al 3 marzo 2019, sono accompagnate da una piccola ma esaustiva pubblicazione, con tre volumetti dedicati e rilegati in una cover cofanetto, che terrà memoria dell’intero trittico espositivo.
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Vademecum
MAN – Museo d’Arte della Provincia di Nuoro
Via Sebastiano Satta, 27, Nuoro
Tel. +39 0784252110
orario invernale: 10-13/15-19 orario estivo: 10-20 | Lunedì chiuso
Ingresso a pagamento
www.museoman.it info@museoman.it