NAPOLI – Il dipinto murale seicentesco di Mattia Preti, incastonato nella Porta San Gennaro, una delle antiche porte di Napoli, verrà restaurato grazie alla stipula di una convenzione, presentata proprio davanti a Porta San Gennaro. Presenti, nella mattina di mercoledì 18 settembre, l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele, monsignor Adolfo Russo, vicario episcopale per la Cultura della Curia di Napoli, il soprintendente per Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Napoli Luigi La Rocca.
La Rocca ha spiegato: “attraverso l’intervento di restauro di un affresco importante come quello di Mattia Preti riqualifichiamo la porta inserendoci un discorso di riqualificazione più ampio di un contesto storico della città. Penso sia molto importante partire dalla cultura e da un bene culturale”.
“Il finanziamento – ha aggiunto l’assessore Daniele – è tutto ad opera dei privati, ma anche l’esecuzione dei lavori è un servizio civile perché i restauratori lavoreranno gratis e anche altre imprese che eseguono le attività e mettono a disposizione i ponteggi partecipano gratuitamente”.