VERONA – E.ART.H-Eataly Art House sarà uno spazio inedito per la scoperta delle arti visive che avrà sede presso la storica Stazione Frigorifera Specializzata di Verona.
E.ART.H. avrà una doppia anima, culturale e commerciale, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle arti visive presso il grande pubblico attraverso nuove formule di fruizione e di stimolare nuove frontiere di collezionismo.
Il progetto
Eataly Art House – E.ART.H. è un progetto fortemente voluto da Francesco Farinetti, presidente di Green Pea, Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, e Chiara Ventura, manager culturale. Il nuovo spazio aprirà le proprie porte al pubblico a fine settembre 2022.
Costruita nel 1930, nota per essere stata la più grande ghiacciaia d’Europa fino agli anni Settanta, la ex Stazione Frigorifera Specializzata di Verona si prepara ad accogliere il pubblico a seguito di un importante intervento di restauro e riqualificazione ambientale all’insegna della piena sostenibilità, firmato dall’architetto Mario Botta.
Oltre diecimila metri quadrati di celle refrigerate e una cupola di cemento armato dal diametro di 24 metri saranno resi funzionali dopo un lungo periodo di abbandono per ospitare la nuova sede di E.ART.H.
Il primo piano dell’edificio sarà dedicato all’Art House e alla sua programmazione culturale, definita da un comitato curatoriale composto da Eva Brioschi, storica e critica d’arte, Walter Guadagnini, direttore di Camera – Centro Italiano per la Fotografia a Torino, e Gaspare Luigi Marcone, storico dell’arte e curatore.
Il piano terreno dell’edificio ospiterà invece, oltre a Eataly, anche l’Art Market, distribuito lungo tre corridoi disposti a raggiera con allestimenti temporanei divisi per ambito: arti visive e fotografia, in collaborazione con alcune tra le più importanti gallerie attive sul territorio italiano e internazionale, e selezioni di opere dedicate ad artisti sempre diversi selezionati da E.ART.H.
Per la prima volta, dipinti, sculture, immagini fotografiche e non solo, si offrono al pubblico generale uscendo dagli spazi tradizionalmente deputati alla vendita delle opere d’arte, per stimolare nuove forme di collezionismo.
L’inaugurazione con due mostre
A inaugurare l’attività espositiva di E.ART.H. le personali di due affermati artisti contemporanei: Ibrahim Mahama (1987, Tamale, Ghana), a cura di Eva Brioschi, e Anton Corbijn (1955, Strijen, Paesi Bassi), a cura di Walter Guadagnini.
Ogni esposizione sarà affiancata da un Public Program: un calendario di iniziative di approfondimento come conversazioni, workshop, incontri con artisti e curatori per esplorare tanto i temi toccati dalle opere e dagli artisti in mostra, quanto le molteplici connessioni con i princìpi alla base di E.ART.H.
L’open call
Fino al 9 ottobre 2022 è attiva la open call per il “Premio E.ART.H.”, prima edizione del premio annuale rivolto ad artisti under trentacinque, coordinato da Treti Galaxie.
Sarà possibile proporre la propria candidatura seguendo le indicazioni della open call pubblicata sul sito www.eatalyarthouse.it/premio/; la partecipazione è aperta ad artisti non rappresentati da una galleria e con almeno una mostra all’attivo, che potranno proporre una propria opera in risposta al tema scelto per la prima edizione, quello della biodiversità.