LIVORNO – E’ terminato il restyling del portale del Museo civico Giovanni Fattori di Livorno, frutto della collaborazione tra il Comune di Livorno e la Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, partner del progetto, che per quasi un anno ha visto impegnati l’Università di Pisa (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere) per la realizzazione dei contenuti scientifici, e la società di Software Zaki Design per gli aspetti informatici e grafici.
Francesco Belais, assessore alla cultura del Comune di Livorno spiega: “Il web è uno spazio sempre più decisivo per chi come il Museo Fattori presenta una proposta culturale ad alto valore aggiunto. Abbiamo la più grande collezione di macchiaioli al mondo e non potevamo accontentarci della seppur ottima reputazione che già oggi siti di recensioni come Trip Advisor assicurano al nostro museo più importante. Per questo – continua Belais – abbiamo creduto fortemente in questo intervento integrato di restyling e rigenerazione della narrazione digitale sul Museo Fattori con strumenti capaci di far arrivare lo splendore del suo patrimonio artistico in ogni angolo del mondo e magari invitare i naviganti del web, che lo conosceranno così per la prima volta, ad intraprendere il viaggio verso Livorno per farne esperienza diretta a Villa Mimbelli”.
“Il nuovo web site è una straordinaria opportunità per far conoscere da vicino e da lontano il nostro Museo – sottolinea Paola Tognon, direttore scientifico dei Musei civici Livorno (Museo Giovanni Fattori e Museo della Città-Luogo Pio Arte Contemporanea) – Qualità di condivisione e contenuti, qualità di immagine, un nuovo logo e tanta arte che può essere apprezzata da cittadini, studiosi, ricercatori, appassionati e amici di Livorno nel mondo. Grazie dunque alla Banca di Castagneto, all’Università di Pisa, a Zaki Design, al team del Museo Fattori, e avanti per renderlo ogni giorno sempre più interattivo”.
Il nuovo sito, di facile fruibilità, molto intuitivo e graficamnte accattivante, si propone come uno strumento, oltre che di informazione e di promozione, anche di reale conoscenza, studio e valorizzazione della raccolta civica. Per questo il Comune ha incaricato il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa di curarne la parte scientifica. Sotto la direzione scientifica della prof. Antonella Gioli, docente di Museologia e responsabile di Museia-Laboratorio di cultura museale, il gruppo di lavoro e in particolare la dottoressa Claudia Marchese ha perciò ideato, sviluppato e prodotto i contenuti scientifici, la loro strutturazione e strategia; in collegamento con questi, Elda Chericoni e Simona Bellandi del Laboratorio fotografico hanno svolto la campagna fotografica sulle opere, esposte e in deposito, del Museo.
Fabrizio Mannari, direttore generale della Banca di credito Cooperativo di Castagneto, afferma: “Desideriamo evidenziare come questo sia uno dei pochi casi a livello nazionale dove privato e pubblico siano riusciti a portare a termine un progetto congiunto a favore della comunità ed in questo desideriamo ringraziare l’Amministrazione per la riuscita di questo importante progetto”.