VENEZIA – Il meticoloso restauro delle 18 maioliche provenienti dalla collezione del Museo Correr di Venezia, che ha impegnato il MIC di Faenza da giugno dello scorso anno, è terminato. Sabato 23 febbraio, alle ore 16, verrà inaugurata la mostra al MIC di Faenza che vedrà esposti questi eccezionali e prestigiosi pezzi rinascimentali.
Alla presentazione interverranno Andrea Bellieni, responsabile e conservatore del Museo Correr, Caterina Marcantoni Cherido, curatrice del catalogo delle maioliche rinascimentali del Museo Correr, Geri Della Rocca de Candal, trustee di Venice in Peril di Londra e la conservatrice del MIC Valentina Mazzotti.
Le maioliche sono state restaurate nel Laboratorio di Restauro del MIC di Faenza, attivo dagli anni Ottanta, che si avvale di un gruppo di restauratori diplomati presso l’Istituto “Ballardini” di Faenza e che si occupa esclusivamente di restauro di materiali ceramici, di qualunque tipologia.
A proposito del restauro di queste splendide maioliche la conservatrice del MIC Valentina Mazzotti spiega: “In base alla consuetudine operativa del laboratorio di restauro del MIC di Faenza e in accordo con i referenti del Museo Correr di Venezia, è stato condotto un intervento di tipo conservativo, pienamente riconoscibile, con l’impiego di materiali tradizionali, reversibili e il più possibile compatibili con i manufatti”. “I restauri – continua Mazzotti – hanno conferito rinnovata integrità alle maioliche frammentate e hanno saputo liberare i manufatti da precedenti interventi impropri e fortemente alterati, che svilivano il vasellame. Le lacune sono state risarcite per fornire completezza formale alle ceramiche, andando a colmare anche gli aspetti pittorici attraverso l’impiego di tecniche e colori in sottotono, che garantiscono la piena riconoscibilità delle parti integrate. I restauri ora accompagnano e completano le forme e le decorazioni, senza falsare la leggibilità delle maioliche, e hanno riconsegnato alla pubblica fruizione un nucleo di pregevoli esemplari, che andranno a impreziosire la già ricca raccolta delle maioliche del Museo Correr”.
“Questo restauro ha avviato un’importante collaborazione con il Museo Correr. – aggiunge Claudia Casali, direttrice del MIC di Faenza – Corona 40 anni di attività del nostro laboratorio e precede un significativo convegno sul restauro della ceramica che si terrà al MIC il 29 novembre, in collaborazione con i maggiori enti deputati al restauro oggi in Italia (Opificio Pietre Dure, Istituto Centrale di Restauro, IGCC, Scuola di Venaria)”.
Il restauro è stato reso possibile grazie al sostegno di Venice in Peril Fund di Londra.