ROMA – Sono in tutto undici i musei che accoglieranno a breve l’iniziativa dei video in Lingua dei Segni Italiana con sottotitoli, già sperimentata al Museo di Roma a Palazzo Braschi. Ad essere coinvolti saranno i seguenti spazi: Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali, Centrale Montemartini, Museo Carlo Bilotti-Aranciera di Villa Borghese, Museo Pietro Canonica, Musei di Villa Torlonia: Casino Nobile e Casina delle Civette, Museo Napoleonico, Museo dell’Ara Pacis e Galleria d’Arte Moderna e prossimamente anche ai Musei Capitolini.
Questi musei sono già stati coinvolti nel programma di iniziative “Musei da toccare”, ideato con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti, e offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e aree archeologiche, abbattendo le barriere architettoniche e sensoriali.
Il progetto è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
I dieci video sono stati realizzati dall’Istituto Statale per Sordi di Roma – prima scuola pubblica per sordi in Italia che dopo la trasformazione in ente svolge attività di consulenza, documentazione e aggiornamento sulla sordità – con cui la Sovrintendenza ha stipulato un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di iniziative per un’efficace comunicazione e accessibilità del patrimonio culturale alle persone sorde.
I testi tradotti in LIS sono stati redatti dai funzionari di ciascun museo coinvolto e resi idonei per la trasposizione nella Lingua dei Segni Italiana dall’Istituto Statale per Sordi: un team di professionisti sordi ha seguito tutte le fasi di lavorazione, dall’adattamento dei contenuti alla resa in LIS alle riprese video e montaggio con sovraimpressione fotografiche, fino all’ inserimento dei sottotitoli indispensabili a tutti coloro che non conoscono la LIS.
Il progetto di rendere i musei più accessibili a tutti è nato nel 2012 con “Arte al tatto”, una iniziativa pensata dal settore didattico del MACRO per persone non vedenti per le quali è stato ideato un percorso tattile-sensoriale.
Successivamente nel novembre del 2015, è nata “Musei da toccare”, una iniziativa che ha dato continuità alla sperimentazione, coinvolgendo 4 musei del Sistema Musei Civici (MACRO, Museo di Roma, Galleria d’Arte Moderna e Museo Napoleonico), con la realizzazione di percorsi tattili e l’organizzazione di attività di formazione rivolte a studenti operatori specializzati e persone interessate ad approfondire tematiche legate alla disabilità. Per la riuscita di questo progetto è stata fondamentale la collaborazione tra la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, il Museo Tattile Statale Omero di Ancona e l’Istituto Statale per Sordi di Roma.
Tra le tante e più recenti iniziative ricordiamo invece Biennale Arteinsieme 2017, consistente in un fitto programma di visite guidate e percorsi tattili – sensoriali in numerosi spazi del Sistema Musei Civici; Art For the Blind: progetto sperimentale nato e pensato per il Museo dell’Ara Pacis ‘da e per i non vedenti’; Sala Multisensoriale: percorso tattile permanente del MACRO Via Nizza; InterGAM: progetto didattico presso la Galleria D’ Arte Moderna. Lanciato lo scorso febbraio, consente l’esplorazione di 26 capolavori della collezione del museo attraverso dispositivi touch-screen.
Info
Tel 060608 www.museiincomuneroma.it
Facebook @Museiincomuneroma
Twitter @museiincomune