L’Accademia di Belle Arti di Bologna ha un nuovo Presidente: si tratta del Professor Sergio Brancato, nominato dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e ufficialmente in carica da martedì 16 settembre per un mandato triennale. La sua nomina segna l’inizio di una nuova fase per l’istituzione bolognese, da sempre punto di riferimento nel panorama artistico e formativo nazionale.
Sociologo della comunicazione e docente ordinario presso l’Università di Napoli Federico II, Brancato è una figura di spicco nel campo degli studi culturali. Allievo del celebre Alberto Abruzzese, ha dedicato la propria carriera accademica all’analisi delle intersezioni tra arte, media, società e immaginario collettivo. Tra i primi in Italia a esplorare la portata della svolta digitale negli anni Ottanta, è stato promotore del Convegno Internazionale “Videoculture” (1988-1990), aprendo nuove prospettive di ricerca nel mondo della comunicazione elettronica.
Nel corso degli anni, Brancato ha collaborato come consulente scientifico con istituzioni e media di rilievo – tra cui Treccani, Rai, Mediaset – e ha firmato numerosi saggi pubblicati anche all’estero. Tra le sue opere più note: Videoculture. Strategie dei linguaggi elettronici, Sociologia del cinema, Post-serialità, Storia e teoria della serialità. Parallelamente all’attività accademica, ha operato come giornalista culturale e sceneggiatore, firmando testi per serie televisive di successo (come Un posto al sole e Agrodolce) e per il fumetto (Il commissario Ricciardi, I bastardi di Pizzofalcone). “Ringrazio il Ministro Anna Maria Bernini per il prestigioso incarico che ha voluto affidarmi, così come la Presidente Rita Finzi, che prima di me ha ricoperto questo ruolo, il Direttore Enrico Fornaroli, i docenti e il personale tutto dell’Accademia di Belle Arti di Bologna – ha commentato il neo Presidente. – Accolgo questa nomina con entusiasmo poiché mi consente di lavorare con gli studenti sui grandi temi dell’arte e delle professioni creative. Bologna è un luogo a me caro, ricco di grandi amicizie, centro di uno straordinario fermento culturale. Opererò in sinergia con tutte le componenti dell’Accademia per contribuire al presente e al futuro di questa storica istituzione”.
Con l’arrivo di Brancato, l’Accademia di Belle Arti di Bologna si prepara ad affrontare nuove sfide culturali e sociali, con uno sguardo rivolto al futuro e una particolare attenzione alla formazione delle giovani generazioni nel campo delle arti visive e delle industrie creative. “Siamo felici di accogliere il Prof. Sergio Brancato, figura di grande valore che saprà guidarci con visione e competenza – il commento del direttore dell’Accademia, Enrico Fornaroli. – Al contempo, esprimiamo profonda gratitudine alla Presidente uscente Rita Finzi per il lavoro svolto con dedizione e passione. Crediamo fortemente nella continuità del progetto avviato, certi che il futuro dell’Accademia sarà costruito nel segno della coerenza, del dialogo e dell’innovazione condivisa”.