MESSINA – Giovedì 27 luglio, alle ore 18.30, a sette mesi di distanza dalla firma del comodato d’uso siglato con la Città Metropolitana di Messina, apre ufficialmente al pubblico il sito delle Rocce di Capo Mazzarò. Si tratta di una delle più belle baie della Sicilia che, dopo anni di abbandono e degrado, viene restituito ai cittadini grazie alla riqualificazione messa in atto dal mecenate siciliano Antonio Presti. Presti sta infatti guidando un progetto di rilancio internazionale di questo paradiso perduto attraverso l’arte e l’impegno civile.
Questo spazio rivivrà nel nome del paesaggio e grazie al valore etico ed estetico che ha sempre caratterizzato l’identità di Fiumara d’arte.
L’apertura del 27 sarà solo il primo passo di una lunga serie di iniziative che condurranno alla realizzazione di un complesso artistico-monumentale sull’esempio del museo a cielo aperto strutturato in oltre trent’anni nella Valle dell’Halaesa e dell’Atelier sul Mare di Castel di Tusa.