SIRACUSA – È stato riaperto nei giorni scorsi l’Antiquarium presso l’Area archeologica del Castello di Eurialo a Siracusa. L’area era chiusa da 25 anni, in seguito ai danni riportati dopo il terremoto del 13 dicembre 1990. Grazie a un finanziamento di circa mezzo milione di euro del Po-Fesr 2007-2013, impiegato per completare i lavori di manutenzione e adeguamento, il sito è stato inaugurato il 30 settembre dal soprintendente Rosalba Panvini ed è quindi tornato visitabile.
I visitatori potranno ora ammirare tutti i reperti che testimoniano la vita quotidiana all’interno della fortezza voluto da Dionisio I, tiranno di Siracusa, dalle sfere litiche, utilizzate come proiettili per le catapulte, a un elmo bronzeo, al vasellame di uso comune, fino al rilievo che raffigura una catapulta, da sempre presente nell’area del Castello e che può a buon diritto considerarsi l’oggetto simbolo del monumento, baluardo inespugnabile posto a chiusura del complesso delle mura dionigiane. Per arricchire la visita sono stati previsti anche dei supporti multimediali e inoltre anche delle audio guide che tramite la tecnica dello “story-telling” permetteranno al pubblico di esser guidato all’interno della fortezza accompagnati dal racconto di aneddoti e vicende storiche ad esso legate.