PISA – Un’opera di arte urbana visibile anche da centinaia di metri di distanza, realizzata sul pensile di San Romano, nel Comune di Montopoli in Valdarno, a firma di Giovanni Magnoli, in arte “Refreshink”. Un’operazione che unisce arte e sostenibilità in un’ottica di ottimizzazione delle risorse e, nello specifico, delle risorse per i lavori di ristrutturazione della torre piezometrica di San Romano.
Voluto da Acque SpA, gestore idrico nel territorio del Basso Valdarno, Rainbow si pone come assoluta novità a livello nazionale nel campo della riqualificazione urbana dei depositi idrici.
“È stata una bella sfida dipingere su una superficie tonda e su un’impalcatura molto stretta – racconta Refreshink – personalmente è stata la prima volta che mi sono trovato a lavorare su una superficie grande, che si sviluppa a 360° e in continuità. Per questo, in fase progettuale, ho dovuto prima simulare attentamente l’intervento su carta per poi andarlo a tradurre dal vivo. Dal punto di vista professionale si è trattata di un’esperienza interessante e innovativa”.
Nell’opera sono tre gli animali la cui esistenza “ruota” intorno all’acqua in maniera estremamente significativa, tre esempi a simboleggiare un intero ecosistema complesso, fragile e meraviglioso.
L’azienda si è avvalsa, oltre che del sostegno dell’Amministrazione Comunale, anche del supporto dell’Associazione Culturale Undicesima Lab e delle due curatrici Martina Coletti e Cristina Trivellin, che spiegano: “Come nome dell’iniziativa abbiamo proposto Rainbow, perché riteniamo evochi immediatamente e in modo sintetico i tre principali attori: l’acqua, il colore, l’altezza, uniti a un messaggio positivo, rassicurante. Dipingere le torri dell’acqua è come intingere i pennelli direttamente nell’arcobaleno e fare da tramite tra il cielo e la terra, dove la gente vive lavora, va a scuola, in una quotidianità che spesso ha bisogno di guardare all’insù e immaginare spazi aperti di creatività e immaginazione”.
Con questo progetto si ampliano i confini delle mete più note e si invita a rivolgere lo sguardo in direzioni inedite: tra le storiche città della zona, tra tutte Pisa con la sua Torre e la celebre opera di Keith Haring, si potranno ammirare delle nuove opere contemporanee capaci di entrare in dialogo con quelle icone della tradizione locale, murales lanciati verso il cielo e portatori di messaggi quanto mai attuali.
Questo vuole essere il primo di una serie di altri interventi, che porteranno artisti italiani e stranieri a ripetere la fortunata esperienza.
{igallery id=7632|cid=1508|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0}