ROMA – E’ terminato il cantiere per il restauro degli affreschi della Corte delle Vittorie della Casa Madre dei Mutilati e Invalidi di Guerra a Roma. L’intervento è stato possibile grazie al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri per iniziative culturali, in occasione del Centenario della Grande Guerra. Il progetto, che si è classificato al secondo posto tra gli oltre 750 presentati, è stato finanziato con 124mila euro, incluso il contributo dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra.
Il restauro è stato effettuato da Lucia Morganti e Valentina White, storiche d’arte e restauratrici specializzate sulle tecniche della pittura murale del Novecento, con l’utilizzo di moderne tecnologie, sotto la supervisione della Soprintendenza Speciale di Roma.
Gli oltre 500 metri quadrati di pareti affrescate sono state realizzate, tra il 1936 e il 1938, dai pittori Antonio Giuseppe Santagata (1888-1985) e Cipriano Efisio Oppo (1891-1962). Il ciclo di affreschi, unico in Italia, ritrae scene di vita in trincea e celebra le vittorie dell’esercito italiano nelle Battaglie del Piave, di Vittorio Veneto, di Gorizia e della Bainsizza.
Prima di questo intervento conservativo, gli affreschi si trovavano in uno stato di progressivo degrado, con il rischio di distacco di ampie zone di intonaco dipinto e di pellicola pittorica.