FIRENZE – Le Gallerie degli Uffizi hanno acquistato il bozzetto preparatorio del pittore Giuseppe Bezzuoli (1789-1855) per il dipinto “Giovanni dalle Bande Nere al passaggio dell’Adda”, in esposizione a Palazzo Pitti.
Si tratta di un disegno importante poiché permette di confrontare le fasi di elaborazione del dipinto. Infatti il bozzetto presenta numerose differenze rispetto all’opera finita, in particolare manca ancora la figura di Leone X, aggiunta dall’artista solo in un secondo momento.
“Il soggetto storico prescelto, tratto dalla vita di Giovanni de’ Medici scritta da Gian Girolamo Rossi – spiega il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt – è affrontato con un pathos e un costrutto narrativo degni della migliore tradizione romantica, che a quella data, tuttavia, indugiava sul viale del tramonto. Di li’ a poco iniziarono infatti le sperimentazioni della nuova generazione di pittori macchiaioli, che rifiutarono la pittura di storia e si dedicarono a temi tratti dall’esperienza quotidiana”.
Il bozzetto sarà ora sottoposto ad alcune indagini diagnostiche per poter essere poi esposto nella grande mostra monografica dedicata a Giuseppe Bezzuoli, in programma agli Uffizi, dal 2 aprile al 31 luglio 2020.
A partire dalla prossima settimana, inoltre, sempre nella Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, sarà esposta la grande tela del pittore “Eva tentata dal serpente”, acquistata nel 2018.