FIRENZE – Le Gallerie degli Uffizi presentano un nuovo progetto per rendere il museo davvero accessibile a chiunque.
Il progetto, realizzato con l’Ente Nazionale Sordi, prevede la realizzazione di video-descrizioni dei capolavori nella Lingua dei Segni Italiana (Lis) con sottotitoli in italiano e, prossimamente, anche in Segni Internazionali con sottotitoli in inglese.
Si tratta di una iniziativa che rientra nel più ampio progetto “Uffizi per tutti”, un ideale che – come ha spiegato Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, nella conferenza in streaming che si è svolta il 2 dicembre – si rifà alla prima apertura degli Uffizi, sotto il Granduca Pietro Leopoldo, nel 1769, quando ognuno poteva entrare a vedere questi grandi tesori riuniti nel museo, non solo le persone dei ceti più elevati. Nel giorno di San Giovanni, una volta all’anno, gli Uffizi erano aperti gratuitamente a tutti. Adesso rendere accessibili e inclusivi gli Uffizi a tutti è veramente una sfida. Vogliamo inoltre valorizzare la Lingua dei Segni, che è a tutti gli effetti una vera e propria lingua”.
Giuseppe Petrucci, presidente dell’Ente Nazionale Sordi, ha affermato: “quello dell’arte e della cultura è un mondo dinamico e sensibile nel nostro Paese e ora, in virtù di una reale cultura dell’accessibilità, le Gallerie degli Uffizi avvicinano le persone sorde al nostro patrimonio culturale. L’Ens da anni è attento a progetti di valorizzazione e fruibilità culturale – come ‘Maps. Musei Accessibili per le Persone Sorde’ e ‘AccessIbItaly’ – e siamo veramente lieti e orgogliosi che, anche in questo periodo difficile e complesso, aumentino le iniziative per una sempre migliore inclusione sociale delle persone sorde”.
Le video-descrizioni si potranno vedere collegandosi al sito delle Gallerie degli Uffizi ed accedendo alla sezione Video. Ciascun video presenta un capolavoro (la Primavera di Sandro Botticelli, i Ritratti dei Duchi di Urbino di Piero della Francesca ed altre opere) con brevi spiegazioni ed informazioni essenziali, in modo da non distogliere del tutto dall’osservazione dell’originale, quando ci si colleghi da uno smartphone durante la visita al museo.
La narrazione nei video è stata affidata a un giovane attore teatrale e televisivo sordo, anche allo scopo di ricordare il diritto delle persone con disabilità a godere di pari opportunità sotto il profilo lavorativo.
Dal 2019 il Dipartimento per l’Educazione ha attivato un servizio di affiancamento, garantito da interpreti Lis qualificati, per studenti e bambini sordi che nei musei delle Gallerie degli Uffizi partecipano ai progetti educativi per le scuole e per le famiglie.
Inoltre, sulla pagina Facebook istituzionale del museo, in occasione della Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni (23 settembre 2020) è stato anche avviato il progetto “Parole Chiave’’. Si tratta di brevi video con interpretariato in Lingua dei Segni Italiana (Lis), pubblicati a cadenza mensile, che si propongono di stimolare una riflessione sul significato di concetti universali (come giustizia, coraggio, tenerezza) ma anche di valorizzare la Lis come lingua. I video ”Parole Chiave” rendono i contenuti accessibili alle persone sorde e, al tempo stesso, promuovono la conoscenza della Lis verso un pubblico più ampio.