FIRENZE – Il 27 settembre si è conclusa la rassegna estiva di spettacoli e performance “Uffizi Live”. Il concerto di musica rinascimentale dell’ensemble Modo Antiquo è stato infatti l’ultimo tra gli appuntamenti che per tutta l’estate, a partire dal 31 maggio, hanno accompagnato i visitatori della Galleria degli Uffizi.
Nell’arco dei mesi estivi, “Uffizi Live” ha rappresentato un incrocio artistico fra le arti, permettendo ai visitatori di conoscere alcune realtà espressive proprie di altre arti come teatro, mimo, danza, musica, giocoleria, canto corale.
In questo modo durante l’estate 2016 la Galleria degli Uffizi ha assolto all’impegnativo ruolo di “casa delle muse”, accogliendo molte forme artistiche e mettendole a confronto sia fra di loro, sia con i capolavori della pittura e scultura che custodisce.
In totale le 18 serate hanno coinvolto, tra le 19 e le 22, 11.052 visitatori (con una media di 614 visitatori per serata), ovvero 4953 in più rispetto al 2015, con un incremento dell’81,21%. Senza contare i visitatori che hanno seguito le performances di “Uffizi Live” e che erano già entrate prima delle 19. Insomma un bilancio decisamente positivo anche in termini numerici.
Il Direttore delle Gallerie Fiorentine, Eike Schmidt, ha così commentato questa iniziativa da lui fortemente voluta: “L’interpretazione delle opere d’arte presenti nella Galleria storica attraverso varie forme di espressione come la musica, la mimica, il teatro, la letteratura, si è rivelata la formula vincente a tal punto da richiamare un pubblico numeroso e riportare nel museo anche tanti fiorentini”.