FIRENZE – Partono il 19 novembre i lavori di restauro e consolidamento dell’ossatura lignea che sostiene la volta dello Scalone Lorenese, al secondo piano della Galleria degli Uffizi di Firenze.
Come spiega una nota: “La volta fu realizzata con la metodologia tecnica-costruttiva ‘ad incannucciato’ alla fine dell’Ottocento, quando ebbe luogo un intervento di ampliamento dello Scalone; oggi, a distanza di oltre un secolo, a seguito di una serie di controlli tesi a verificare lo stato di salute del complesso monumentale degli Uffizi (e ad incrementare il livello di sicurezza per le migliaia di visitatori che giornalmente visitano il museo) è emersa la necessità di provvedere ad una operazione di irrobustimento della struttura di sostegno”.
Il sovrintendente architettonico Andrea Pessina dichiara: ”Nell’ambito del cantiere dei Nuovi Uffizi, già a partire dal 2013, è stato eseguito un costante monitoraggio, anche mediante rilievi laser scanner, della struttura lignea che sostiene la volta, monitoraggio che oggi ci consente di programmarne la manutenzione straordinaria”.
I lavori, che prevedono l’installazione di un ponteggio nell’area dello scalone in orario di chiusura del museo, saranno effettuati con la supervisione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le Province di Pistoia e Prato. Le opere, attualmente esposte lungo il percorso che sarà interessato dal ponteggio, verranno temporaneamente rimosse e poste in altri punti della Galleria.
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, sottolinea che con l’operazione di consolidamento dello scalone “si vuole perseguire la scelta strategica della manutenzione preventiva, attraverso l’attento monitoraggio dei beni e la progettazione di interventi conservativi di limitata invasività se non perfettamente reversibili”.