NAPOLI – Riapre a Pompei la via del Vesuvio, al termine degli interventi di messa in sicurezza dei fronti di scavo, nell’ambito del Grande Progetto Pompei.
Lunedì 25 novembre alle ore 11.00 si svolgerà l’inaugurazione e la restituzione al pubblico della strada e degli edifici che vi si affacciano.
Per la prima volta la domus di Leda e il cigno, rinvenuta nel corso degli scavi alla Regio V, sarà accessibile. Riapre al pubblico anche la Casa degli Amorini Dorati al termine degli interventi di manutenzione.
I ritrovamenti, frutto dei nuovi scavi, tra cui quello della vasta area del ‘cuneo’ – posto tra la casa delle Nozze d’argento e il vicolo di Marco Lucrezio Frontone – sono stati raccontati nel libro del direttore del Parco Archeologico di Pompei Massimo Osanna, che ne ha curato gli scavi, dal titolo “Pompei. Il tempo ritrovato. Le nuove scoperte”. Il volume verrà presentato sempre lunedì 25. Si tratta di un saggio “scientifico” – come specifica Osanna – ma scritto con un linguaggio “divulgativo” , accessibile quindi non solo agli specialisti del settore ma anche al grande pubblico. Il libro è pubblicato da Rizzoli e sarà in vendita da martedì 26 novembre 2019.