VENEZIA – La Fondazione Fulvio Roiter e il Comune di Venezia rendono omaggio al fotografo Fulvio Roiter (Meolo 1926 – Venezia 2016).
Sabato 25 luglio, prima della proiezione di “Fat City” (Città amara, 1971) di John Huston, in occasione della rassegna di film classici restaurati intitolata Classici fuori Mostra, sarà presentato un filmato con alcune tra le più belle foto in bianco e nero e a colori del celebre fotografo, che rappresentano un vero e proprio inno all’amatissima città lagunare.
“E’ un onore per tutti omaggiare il grande fotografo veneziano in uno dei luoghi più affascinanti e magici della città. – Afferma il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – Farlo poi, prima della proiezione di un grande classico come Fat City, capolavoro di Huston, non può che essere la cornice perfetta per onorare Fulvio Roiter, un uomo che, attraverso le sue vedute, è ancora presente in mezzo a noi. Nessuno meglio di lui è riuscito a raccontare la bellezza di Venezia, quella impressa sull’obiettivo della sua macchina fotografica posizionata fra le colonne della Piazzetta o quella che usava per raccontare una storia in uno scatto, un frame di vita quotidiana vissuta da tanti ignari personaggi che si sono trovati a diventare protagonisti di un racconto.
Nessuno lo ha eguagliato e, forse, nessuno lo eguaglierà perché per lui la fotografia era il mezzo per suscitare emozioni. Proprio quelle emozioni che lo strappavano dalla monotonia della quotidianità: ‘ Dicono che l’abitudine distrugga l’occhio – diceva -: vivi in un luogo e finisci con il non vederlo più. Può darsi, ma non vale per me: mi salva l’emozione’. Ecco, questa sera l’emozione sarà rivedere attraverso un filmato, la maestria di Roiter e attraverso quelle immagini tornare a innamorarci ancora di più della nostra Venezia.” – conclude Brugnaro.
“Nell’immaginario collettivo quando si parla di Venezia si pensa all’acqua alta oppure alle orde di turisti che invadono la città. – Spiega Jessica Roiter, figlia del fotografo e Presidente della Fondazione Fulvio Roiter – Quando invece entro nell’Archivio con le foto realizzate da mio padre gli occhi mi brillano e il cuore si rigenera nel ritrovare la vera Venezia che è perfezione assoluta nella sua magica armonia tra pietra e acqua. Proprio per scuotere gli animi ho voluto creare un filmato di immagini che fosse come un fuoco di artificio, un inno allo splendore di Venezia da parte di mio padre. Anche la scelta di dare una colonna sonora a questo video sottolinea il profondo connubio tra i sensi della vista e dell’udito nel creare un’emozione. Queste foto vogliono essere un inno alla città lagunare, alla sua bellezza nella perfetta armonia.”