Dal 11 ottobre al 7 novembre 2025, lo spazio Ex Elettrofonica di Roma ospita Elsewhere is here, la nuova mostra personale di Julie Polidoro, artista da sempre attenta ai temi della geografia, della mobilità umana e delle connessioni globali. Curata da Laura Iamurri, la mostra presenta un corpus di circa dieci grandi tele realizzate tra il 2018 e il 2025 e un nucleo di piccoli collage intitolati Spaesamenti, composti da carte semi-trasparenti ritagliate e sovrapposte.
La cartografia come linguaggio da reinventare
Al centro della ricerca artistica di Polidoro c’è la cartografia, non come rappresentazione neutra dello spazio fisico, ma come linguaggio da decostruire e reinventare. Le sue opere partono dalla mappa per smontarla, piegarla, ricucirla, e in alcuni casi letteralmente scolpirla, sfidando la bidimensionalità per addentrarsi in una nuova dimensione simbolica e fisica. È attraverso la conquista della terza dimensione che l’artista dà forma al vuoto, rendendolo protagonista accanto al pieno, per rappresentare il movimento, l’abitare e le trasformazioni dell’umanità. “Più il pensiero umano separa le questioni di ogni paese, più la terra è fragilizzata”, afferma l’artista. Il titolo Elsewhere is here è una dichiarazione netta: ciò che accade altrove ci riguarda. Non esiste davvero un “altrove” quando si vive in un mondo interconnesso.
Come scrive Laura Iamurri nel testo critico che accompagna la mostra, le mappe di Polidoro sovvertono i criteri tradizionali di rappresentazione geografica. Non seguono confini naturali o politici, ma si muovono secondo logiche affettive, sociali, esistenziali. Le sue carte non separano, ma uniscono. Ricompongono, in una nuova forma visiva, il desiderio di relazione, l’urgenza di una visione del mondo condivisa, che superi le barriere e le appartenenze. La mostra offre quindi un’esperienza immersiva e riflessiva, dove lo spettatore è invitato a interrogarsi non solo sulla geografia del mondo, ma sulla propria geografia interiore e sul proprio modo di abitare lo spazio globale.
Julie Polidoro: un percorso tra continenti e culture
Nata nel 1970, Julie Polidoro ha vissuto e lavorato in città come Roma, Parigi, New York e Hong Kong, portando la sua ricerca artistica in Europa, America e Asia. Tra le sue recenti mostre personali si ricordano EN SICILE al Théâtre Vidy di Losanna (2026), TODAY IS TOMORROW’S YESTERDAY al Dicastero del Vaticano (2024), SOCIAL DISTANCE al Palazzo delle Esposizioni di Roma (2024), e L’ARIA CHE RESPIRO NON HA CONFINI alla Galerie Valérie Delaunay di Parigi (2023). Ha inoltre partecipato a numerose collettive internazionali, affrontando temi legati alla migrazione, all’identità e ai cambiamenti climatici.
Opening: Sabato 11 ottobre 2025, ore 12.00 – 20.00
Durata mostra: 11 ottobre – 7 novembre 2025
Sede: Ex Elettrofonica – Vicolo di Sant’Onofrio 10-11, Roma
Info: +39 06 64760163 | info@exelettrofonica.com | www.exelettrofonica.com