VENEZIA – Le visioni oniriche di Jheronymus Bosch sono protagoniste della mostra “Bosch e Venezia” che dal 18 febbraio sarà ospitata a Palazzo Ducale di Venezia. Due grandi esposizioni, una a Boscoducale e l’altra a Madrid, sono state già dedicate, in occasione del cinquecentenario della morte, a questo pittore tanto affascinante quanto enigmatico, vissuto tra il 1450 circa e il 1516 nella città di Boscoducale (‘s Hertogenbosch).
La mostra veneziana intende però focalizzare l’attenzione in particolare su due trittici e quattro tavole, di formato verticale, conservate a Venezia a Palazzo Grimani e Palazzo Ducale. Di recente queste tavole sono state oggetto di un intervento di conservazione e restauro che ne ha restituito la piena leggibilità, riportando alla luce anche alcuni nuovi indizi, fondamentali per scoprire nuovi dettagli sulle origini e sul significato di queste opere, ma anche per ri-pensare e meglio comprendere l’impatto avuto dal pittore sull’arte italiana. L’esposizione dunque rappresenta un capitolo chiave per spiegare alcuni interrogativi legati al grande pittore fiammingo, attraverso nuovi e inediti dati.
La mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 4 giugno 2017, presenterà inoltre un contesto del collezionismo veneziano di opere di Bosch “e dintorni” nella Venezia del primo Cinquecento, con una attenzione speciale per la figura di Domenico Grimani.
Vademecum
Dal 18 febbraio 2017 al 04 giugno 2017
Venezia, Palazzo Ducale
Biglietto: Un unico biglietto valido per: Palazzo Ducale e per il percorso integrato del Museo Correr, Museo Archeologico Nazionale, Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana
intero € 19, ridotto € 12, Residenti e nati nel Comune di Venezia; membri I.C.O.M.;
bambini da 0 a 5 anni;
portatori di handicap con accompagnatore; guide turistiche e altre categorie
Info: +39 041 2715911
info@fmcvenezia.it
http://palazzoducale.visitmuve.it