Il 29 aprile alle ore 19.00 appuntamento con James Ensor (1860-1949), per la quarta puntata di Stay at Home Museum.
Schizofrenico e incomprensibile per alcuni, profeta dell’arte moderna per altri, Ensor è conosciuto per la sua capacità di dipingere un’umanità grottesca e deformata. Le maschere e lo scheletro sono motivi ricorrenti nelle sue opere e un’amara critica alla politica, alle forze armate e alla religione.
A guidarci alla scoperta di questo artista geniale è Mieke Mels, curatrice del Mu.ZEE, il museo d’arte moderna della città portuale che attualmente conta ben 16 opere dell’artista, prese in prestito dal Museo di Belle Arti di Anversa (KMSKA), oggi chiuso per restauro.
Ensor e Ostenda sono profondamente connessi e ognuno ha subito l’influenza dell’altro. Passeggiando tra le strade della città è possibile scoprire i paesaggi, gli scorci e le atmosfere protagonisti delle opere dell’artista e, in un prossimo futuro, immergersi ancora di più nel suo universo con una visita alla James Ensor Huis, la casa-museo ora in restauro. Da non dimenticare che un itinerario dedicato a Ensor nelle Fiandre non può tralasciare Bruxelles, dove i Musei Reali di Belle Arti del Belgio (KMSKB) offrono una delle più importanti collezioni dedicate al precursore dell’arte moderna.
Il tour si potrà seguire sulla pagina facebook Flemish Masters 2018-2020. Subito dopo ci sarà il momento esclusivo di Questions & Answers aperto a tutti gli utenti. Sarà l’opportunità di immergersi negli elementi magici, i toni macabri e gli spettri delle opere di questo artista dall’animo singolare.
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