DUBAI – Una copia del David di Michelangelo rappresenterà l’Italia al prossimo Expo mondiale di Dubai 2021. La Galleria dell’Accademia, sotto l’egida del Ministero dei Beni Culturali e Turismo e del Commissariato italiano per Expo Dubai, guiderà così il più innovativo progetto di riproduzione ad alta tecnologia del capolavoro di Michelangelo in un’operazione che unisce la memoria storica a un presente di innovazione.
L’annuncio si inserisce nel quadro delle celebrazioni del “One Year To Go” all’Esposizione Universale di Dubai, che sarà inaugurata il 1° ottobre 2021: una tre giorni di eventi che il Commissariato Generale per la partecipazione italiana ha organizzato con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sulla partecipazione dell’Italia all’Expo, “opportunità unica per il nostro Paese di rilanciare la propria attrattività culturale, economica, scientifica e turistica sulla scena internazionale”.
La colossale scultura, 5 metri e 17 centimetri di altezza, cinque tonnellate e 600 chili di marmo di Carrara, verrà riprodotta con la più grande stampante 3D esistente al mondo, sotto la curatela scientifica dell’Università di Firenze.
“Il significato di questa operazione, destinata a portare nel mondo l’anima dell’Italia, di Firenze e delle nostre città d’arte – ha spiegato il Commissario generale di sezione per l’Italia a Expo Dubai, Paolo Glisenti – è quello di presentare ai visitatori di Expo Dubai le competenze multidisciplinari della cultura digitale, legata alla digitalizzazione e all’intelligenza collettiva resa possibile dal riuso dell’informazione. Un processo corale, multidisciplinare, inclusivo”.
“Come Galleria dell’Accademia di Firenze – ha dichiarato la direttrice della Galleria dell’Accademia Cecilie Hollberg – siamo felici di partecipare, sotto l’egida del Commissariato Italiano per Expo, a questo progetto così innovativo, il primo di riproduzione ad altissima tecnologia del David di Michelangelo. Il David sarà il protagonista del Padiglione Italia della prossima Esposizione Universale, icona di bellezza e perfezione rappresenterà non solo l’arte italiana, la sua figura sarà soprattutto portatrice di un importante messaggio positivo di rinascita, di speranza e di coraggio”.