ROMA – Provengono dal Musée Marmottan Monet le sessanta opere che, dal 19 ottobre all.11 febbraio 2018 racconteranno Monet al Vittoriano di Roma.
Curata da Marianne Mathieu, la mostra presenta un nucleo di opere per la prima volta esposte in Italia testimonianza del suo percorso artistico del padre dell’impressionismo. Le opere, che Monet conservava nella sua ultima dimora di Giverny e che il figlio Michel donò al museo e che rimasero sconosciute al pubblico fino al 1966, arrivano a Roma per un racconto completo della vicenda artistica di Monet: dai primissimi lavori, le celebri caricature della fine degli anni 50 dell’800, attraverso i paesaggi rurali e urbani di Londra, Parigi, Vétheuil, Pourville, ai ritratti dei figli, alle tele dedicate agli amatissimi fiori del suo giardino (rose, glicini, agapanti) fino alla inquietante modernità dei salici piangenti, del viale delle rose o del ponticello giapponese, per arrivare alle monumentali Ninfee e Glicini.