AOSTA – Durante i lavori stradali di piazza Roncas ad Aosta che è stata svelata l’esistenza di uno stadio romano, dedicato alle attività sportive e ovviamente proporzionato alle dimensioni della città, allora chiamata Augusta Pretoria, fondata nel 25 a.c in epoca augustea.
Dunque l’Aosta romana aveva il suo Circo Massimo in miniatura che risalirebbe alla seconda metà del primo secolo d.c.. La struttura sportiva aveva dimensioni di 75 per 35 metri, con spalti sui due lati e un’esedra, un piccolo emiciclo con la tribuna principale, nella parte Ovest.
La città di Augusta Pretoria dalla sua fondazione si nobilitò attraverso un processo di ‘monumentalizzazione’ che portò alla costruzione di numerose infrastrutture per lo svago della popolazione urbana.
L’ipotesi dell’esistenza di uno stadio, già formulata negli anni Ottanta dagli archeologi della Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Valle d’Aosta, è stata quindi rafforzata dai successivi ritrovamenti nei sotterranei del museo archeologico e nell’antistante piazza Roncas, che è oggetto da qualche mese di un intervento di riqualificazione urbanistica.
La notizia del ritrovamento è stata ufficializzata in una conferenza pubblica dall’archeologa Alessandra Armirotti.