L’AQUILA – Sono stati rinvenuti nei pressi di Campo Imperatore i resti di una chiesa a navata unica con transenna presbiteriale, oltre a una serie di reperti in ceramica e diverse monete risalenti a un periodo compreso tra il XII e il XVII secolo.
La scoperta è avvenuta durante una indagine archeologica sul monte di Sant’Egidio nel Gran Sasso d’Italia. Al momento non si hanno molte altre notizie sul ritrovamento. La ricerca in corso è condotta dall’Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Paganica e San Gregorio, realizzata con il contributo della Fondazione Carispaq e con il patrocinio del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Questa prima indagine fa parte di un progetto più ampio volto al recupero dell’intero complesso pastorale di Sant’Egidio, promosso dagli Usi Civici di Paganica e San Gregorio.