VENEZIA – Si terrà mercoledì 5 aprile presso l’Università Cà Foscari l’incontro “Parachutists and Truffle-hunters: Archeologia dal satellite al microscopio, dal territorio al paleoambiente” organizzato dall’Insegnamento di Archeologia Medievale del Dipartimento di Studi Umanistici. L’incontro, organizzato dal professor Sauro Gelichi, ordinario di Archeologia medievale, ha lo scopo di mettere a confronto diversi sguardi, cercando di farli dialogare tra loro, alla presenza di autorevoli specialisti italiani e stranieri.
Paracadutisti e cercatori di tartufi: così, in una riuscita metafora, si è soliti dividere gli archeologi. La metafora riguarda gli strumenti dell’indagine: la vecchia fotografia in bianco e nero della RAF oggi soppiantata dalle più sofisticate riprese satellitari; il piccone dello sterratore del secolo scorso sostituito dalla trowel quando non dal bisturi. Ma la metafora riguarda anche il modo attraverso il quale si osservano le cose, lo sguardo con il quale si analizzano i processi e si tentano narrazioni: uno sguardo che deve essere attento e meticoloso come quello del cercatore di tartufi, ma deve anche saper osare oltre lo specifico del dettaglio, osservando il mondo dall’alto come uno spericolato paracadutista.