BOLOGNA – Riparte a Bologna l’attività del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e del Museo Morandi con RE-COLLECTING, un nuovo ciclo di cinque focus espositivi, ideato da Lorenzo Balbi che, da fine settembre 2020 a gennaio 2021, approfondirà temi legati alle collezioni permanenti indagandone aspetti particolari e valorizzandone opere solitamente non visibili, o non più esposte da tempo.
Il primo focus è dedicato a un soggetto che Giorgio Morandi amava particolarmente: i fiori. Venerdì 25 settembre è stata inaugura al Museo Morandi la mostra Morandi racconta. Il fascino segreto dei suoi fiori, a cura di Alessia Masi.
I 13 lavori esposti, prevalentemente dipinti, si collocano in un arco di tempo che va dal 1924 al 1957, partendo dal dipinto appartenente al Museo Morandi, con i papaveri appena raccolti, per arrivare a quello di collezione privata in cui quella stessa varietà di fiore è raffigurato in un modello realizzato in seta come lo sono le rose, soggetto che ricorre nelle altre nove tele esposte. In mostra anche due oggetti in porcellana provenienti da Casa Morandi, insieme a ciò che resta di quei fiori di seta o essiccati che, proprio per la loro durata perenne, erano i prediletti dell’artista come modelli di rappresentazione. Ad arricchire il percorso, due acqueforti in cui si affronta lo stesso tema, utilizzando fiori veri e freschi, oltre ad una selezione di lettere e documenti.
La mostra si conclude con un video in cui la curatrice Alessia Masi approfondisce il tema dei fiori lungo l’arco della ricerca morandiana. L’esposizione fornisce anche occasione per presentare al pubblico due nuovi dipinti pervenuti al Museo Morandi in comodato grazie alla generosità di Enos e Alberto Ferri: Fiori, 1946 (V. 501) e Fiori, 1957 (V. 1021). Accompagna la mostra una pubblicazione realizzata dall’ufficio editoriale dell’Area Arte Moderna e Contemporanea con un testo della curatrice e immagini delle opere, in distribuzione gratuita per il pubblico.
Dopo questo primo focus, RE-COLLECTING prosegue alternando approfondimenti sulle collezioni di MAMbo e Museo Morandi. Nel caso del Museo d’Arte Moderna di Bologna sono previsti dialoghi e intersezioni con le collezioni di altri musei dell’Istituzione Bologna Musei, quali il Museo Civico Archeologico, il Museo del Patrimonio Industriale e il Museo internazionale e biblioteca della musica.
Il calendario dei prossimi appuntamenti:
RE-COLLECTING
Castagne matte
a cura di Caterina Molteni
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Collezione permanente
23 ottobre – 8 dicembre 2020
Castagne matte rifletterà sulla ritualità come dimensione sociale, religiosa e artistica. In un’epoca caratterizzata da crisi ecologiche, sanitarie e politiche, mentre lo sviluppo tecnologico permette l’affinamento di AI (artificial intelligences) capaci di analizzare grandi quantità di dati e ampliare le capacità di problem solving umano, torna centrale una sensibilità basata su credenze, ritualità intime e collettive che trovano i propri principi in un mondo “magico”, capace di generare una nuova coscienza del sé e dell’ambiente vissuto. Dagli oggetti scaramantici e alla creazione di feticci, dall’istituzione sociale di idoli religiosi ai riti collettivi che oggi amplificano le rivendicazioni politiche, la mostra offrirà una riflessione sulla natura della ritualità nel contemporaneo.
RE-COLLECTING
Morandi Racconta. Tono e composizione nelle sue nature morte
a cura di Giusi Vecchi
Museo Morandi
19 novembre 2020 – 10 gennaio 2021
Questo secondo appuntamento di approfondimento sull’opera del grande maestro bolognese intende porre al centro lo studio e l’analisi della composizione morandiana, attraverso l’accostamento degli oggetti dello studio ad alcune tele e opere su carta, per meglio riflettere sulla loro ricercata compostezza e sobrietà. Sarà inoltre un’occasione speciale per il pubblico che, attraverso la collaborazione di un’esperta restauratrice, potrà osservare inedite indagini al microscopio e avvicinarsi alla tecnica di Morandi, ai suoi impasti cromatici e all’unicità dei toni della sua pittura. Oggetto di queste indagini saranno sia alcune opere che la tavolozza dell’artista, attualmente collocata nella casa – studio di via Fondazza a Bologna.
RE-COLLECTING
Contenere lo spazio
a cura di Sabrina Samorì
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Collezione permanente
17 dicembre 2020 – 31 gennaio 2021
Se per Aristotele lo spazio era concepito come la somma totale di tutti i luoghi occupati dai corpi, con l’avvento del Covid-19 lo spazio assoluto – che contiene tutte le cose – e lo spazio come “luogo interno” – posizione del corpo rispetto agli altri – sono stati profondamente alterati, riducendo le dinamiche di convivenza e rapporti personali a mere limitazioni. Occupare o oltrepassare un determinato spazio, oggi può comportare un rischio, per tale motivo gli spazi comuni e i luoghi di passaggio sono stati completamente ripensati, con un impatto concreto sulle nostre esistenze e i nostri tempi. Contenere lo spazio richiama termini quali contenimento e contenitore e riflette sul concetto di spazio inteso sia come il vuoto fra i corpi sia come luogo dove gli stessi convivono.
RE-COLLECTING
Morandi Racconta. Il segno inciso, tratteggi e chiaroscuri
a cura di Lorenza Selleri
Museo Morandi
14 gennaio – 14 marzo 2021
Partendo dalla domanda che spesso il pubblico si pone su che cosa sia un’acquaforte, il museo propone una risposta attraverso un focus dedicato. Sarà possibile, infatti, ammirare un’accurata scelta di fogli incisi da Giorgio Morandi, appartenenti alla collezione del museo e non solo, accanto ai quali si potranno anche vedere gli strumenti necessari per la realizzazione di un’acquaforte, una documentazione fotografica e alcune lettere.
Le mostre di RE-COLLECTING saranno accompagnate da un calendario di incontri aperti al pubblico, su prenotazione, in cui artisti e studiosi si confronteranno sulle tematiche proposte.
Vademecum
Museo Morandi
via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
Tel. +39 051 6496611
www.mambo-bologna.org/museomorandi/ Instagram: @mambobologna
Twitter: @MAMboBologna
YouTube: MAMbo channel
Istituzione Bologna Musei www.museibologna.it Instagram: @bolognamusei